BMW 3.0 CS con sigla di progetto E24 è un’autovettura di fascia alta prodotta dal 1976 al 1989 dalla Casa di Monaco.
Il compito di disegnare la nuova BMW 3.0 CS venne affidato al designer italiano Giorgetto Giugiaro ed al Capo al Centro Stile BMW, Paul Bracq
La scelta cadde sulla proposta avanzata da Bracq per l’incisività e l’eleganza della linea.
Per l’assemblaggio, inizialmente il compito fu affidato alla carrozzeria Karmann di Osnabrück, ed i primi esemplari di pre-serie vennero assemblati a partire dal novembre del 1975.
La BMW 3.0 CS venne presentata al Salone di Ginevra nel 1976
L’efficacia del disegno di Bracq fece colpo sul pubblico e sulla stampa e la vettura ancora oggi è considerata come la più affascinante tra le vetture prodotte dalla Casa bavarese.
Per la sua linea alla vettura venne dato il soprannome di “ squalo” per il muso spiovente inclinato in avanti a cui faceva da controaltare il disegno della coda ed osservando il profilo della vettura si aveva l’impressione che la stessa fosse in procinto di scattare in avanti.
Al suo esordio, la vettura si presentò sul mercato con due motorizzazioni: la 630 CS con motore da 2986 cm³, alimentato a carburatore, capace di sviluppare una potenza di 185 CV e la 633 CSi con motore da 3210 cm, ad iniezione elettronica, della potenza di 197 CV.
Il cambio offerto di serie era manuale a 4 marce mentre in alternativa, era possibile avere un cambio automatico a 3 rapporti oppure un cambio manuale a 5 sportivo
L’abitacolo, era lussuoso e sportivo allo stesso tempo, con i sedili anteriori rivestiti in pelle, così come quelli posteriori, con la plancia leggermente orientata verso il pilota, che comprendeva tra l’altro un check control ad otto tasti.
Già per l’epoca l’equipaggiamento di serie era piuttosto ricco, e comprendeva tra l’altro la chiusura centralizzata, i vetri elettrici anteriori e posteriori, gli specchietti retrovisori esterni regolabili elettricamente, il sedile guidatore regolabile in altezza, il volante telescopico regolabile in profondità, il parabrezza stratificato, cerchi in lega, fari alogeni e retronebbia.
Tra gli optional, il climatizzatore, il tettuccio apribile ad apertura manuale o elettrica ed il cambio automatico a 3 rapporti.
Di certo auto del genere non possono non attirare l’attenzione dei collezionisti, ma questa BMW 3.0 CS è stata battuta all’asta da Bring a Trailer per circa 61.000 euro.
La vettura ha una sua storia certificata con tagliandi aggiornati fino al 2013.
Prodotta il 21 settembre 1972 e spedita alla concessionaria Hoffman Motors Corp di New York, l’auto ha una storia certificata e il libretto dei tagliandi aggiornato al 2013.
Prima di entrare nel catalogo di Bring a Trailer, l’auto ha trascorso molto tempo in officina perché è stata oggetto di una serie di modifiche, la più significativa delle quali ha visto la sostituzione del motore standard con il sei cilindri in linea M30B35 da 3,5 litri di una BMW 635CSi del 1988.
Inoltre, questo motore è stato ricostruito con un albero motore lucidato, un albero a camme aggiornato, bielle forgiate e pistoni 10.5: 1.
La potenza viene diretta alle ruote posteriori tramite un cambio manuale a cinque marce Getrag 265 con un volano leggero.
La vettura monta cerchi in lega Coupeking da 16 pollici di larghezza sfalsata con tappi centrali a marchio Alpina con pneumatici Continental Extreme Contact.
L’auto è uscita dalla fabbrica verniciata di nero ed è stata riverniciata circa due decenni fa.
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