Kia Sorento Plug-In Hybrid ha grandi aspirazioni e un ruolo da “ammiraglia”.
In un mercato in forte espansione, che fa registrare un trend di crescita notevole, con un +18,9% nel 2019 ed una quota di mercato del 35%, nuovo Kia Sorento Plug-In Hybrid si pone come un SUV innovativo, forte di una tecnologia, quella ibrida, particolarmente evoluta.
Una quarta generazione di successo, una storia iniziata negli anni ’90 con lo Sportage. Dopo la versione ibrida, arriva la plug-in hybrid.
Un modello questo, che nel 2002 ha avuto un ruolo fondamentale nel segmento D, per via delle sue dimensioni importanti e di una dotazione di accessori notevole. Il suo posizionamento in termini di prezzo d’acquisto era uno dei suoi punti di forza.
Quattro generazioni con dei numeri importanti: in Italia, in totale, sono state vendute circa 36.000 unità.
Kia Sorento Plug-In Hybrid è un SUV top di gamma
Un propulsore turbo benzina che si abbina ad un’unità elettrica ad elevata efficienza, con batteria ad alta capacità.
Il motore endotermico è un T-GDI da 1,6 litri capace di una potenza di 180 cavalli per una coppia di 265 Nm; a questo si abbina un motore elettrico da 66,9 kW e 304 Nm con un pacco batteria ai polimeri di litio da 13,8 kWh ad alta capacità.
In totale la potenza disponibile è di ben 265 cavalli per una coppia massima di 350 Nm.
Degno di nota è anche la sua autonomia in modalità totalmente elettrica: 57 km nel ciclo WLTP che può arrivare fino a 70 km nel ciclo urbano, con emissioni di CO2 di 38 grammi per chilometro.
Di serie è anche presente la trazione integrale AWD: in condizioni di bassa aderenza è possibile trasferire la potenza a tutte e quattro le ruote, al fine di ridurre al minio la perdita di energia.
Tante le peculiarità tecniche presenti sull’unità elettrica, dotata di un nuovo processo di laminazione a due stadi, tecnologia che consente di ridurre i livelli di rumorosità e vibrazione e sul motore endotermico, dove il millesei T-GDi è dotato delle ultime innovazioni “Smartstream”, inclusa la tecnologia delle valvole ad apertura variabile in modo continuo che regola la durata di apertura e chiusura delle valvole di aspirazione in base alle condizioni di carico del motore.
Kia Sorento Plug-In Hybrid ha una capacità di carico di ben 809 litri!
Esternamente il SUV ibrido si contraddistingue per la presenza di badge “eco plug-in” sia sul portellone che sullo sportellino di ricarica della batteria.
Nell’abitacolo invariata è la plancia e disposizione dei comandi rispetto alla variante ibrida, con un quadro strumenti full digital da 12,3 pollici, capace di rappresentare con grafiche ed animazione la gestione dei flussi di energia tra i due motori. Il sistema di infotainment touchscreen da 10,25 pollici presenta anche nuove funzionalità che consentono di individuare con grande facilità nuovi punti di ricarica.
Tre i livelli di allestimenti previsti per il mercato italiano: Business, Style ed Evolution, con prezzi che partono, iva esclusa, dai 50.000 euro.
La Business, prevede di serie i cerchi in lega da 19 pollici, la strumentazione da 12,3 pollici e schermo touch da 8 pollici con supporto Apple CarPlay ed Android Auto, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera, sistemi di assistenza quali FCA , LKA e guida autonoma di secondo livello (LFA). Sempre di serie è previsto il climatizzatore automatico bi-zona.
Lo Style è offerta ad un prezzo di 57.000 euro e comprende fari full LED, sedili in pelle con regolazione elettrica e supporto lombare per lato guidatore, volante riscattabile, navigatore touchscreen da 10,25 pollici con servizi UVO Connect, Smart Key, Wireless Phone Charger e Blind Sport Collision Avoidance Assist. Il tetto apribile panoramico in vetro è offerto a 1.250 euro.
Top di gamma è l’Evolution che aggiunge alla dotazione della Style, la ventilazione per i sedili anteriori, il Premium Sound System Bose, le sospensioni posteriori a livellamento automatico, l’head-up display e l’around view monitor. La dotazione Drive Wise prevede anche il Parking Collission Avoidance Assist, Blind Spot View Monitor ed Head-Up Display. Il prezzo di listino di 61.000 euro include la vernice metallizzata.
Giuseppe Bitti – Amministratore delegato Kia Motors Company Italia
“ Il 2021 è un anno importante per KIA, perché si delineano i futuri scenari che riguarderanno la mobilità.
MECA è acronimo di mobilità, elettrificazione, connettività ed autonomous drive.
L’elettrificazione è un movimento inarrestabile nel mondo della mobilità e che diventerà uno standard per le comunità urbane, così come la connettività, che permetterà di utilizzare tutte quelle funzioni che possono essere utili al guidatore, basti pensare alle auto elettriche dove è possibile vedere stazioni vicine, fino ad arrivare all’autonomous drive, con sistemi di assistenza alla guida sempre più avanzati.
Il nostro Piano S prevede 11 veicoli elettrici ed a partire dal 2030 ci sarà una completa elettrificazione con oltre un milione e 300 mila veicoli.
Notevole sarà anche l’espansione nel segmento dei PBV, veicoli multiuso, dove KIA lancerà il suo primo modello nel 2022.
Nel 2020, anno molto difficile per tutti, Kia ha venduto 475.000 unità in Europa, con una quota di mercato del 3,5% con una grande crescita di nuove tecnologie, unità elettriche e veicoli ibridi.
In Europa la crescita dei veicoli elettrici è stata del 197% e delle plug-in hybrid di oltre il 112%.
L’Italia diventa un paese pilota per sviluppare il nuovo servizio di mobilità KiaMobility, un servizio attraverso cui, mediante una app, è possibile prenotare un’auto da un giorno fino ad un anno. Il progetto è partito dalla Lombardia e prevede oltre 150 punti sparsi in tutta italia, con una forte offerta di veicoli plug-in hybrid ed elettrici”.
Giuseppe Mazzara – Responsabile Marketing Kia Motors Company Italia
“Il lavoro fatto sul marketing e brand è stato notevole, basti pensare che quando lavoriamo sullo stato di salute del marchio ci sono tre aspetti che prendiamo in considerazione tra cui il suo stato di salute e notorietà.
Il 6 gennaio 2021 abbiamo lanciato il nostro nuovo logo con una grafica totalmente inedita che ha anticipato un cambio di strategia: porre l’automobilista al centro, ovvero stabilire una relazione di lungo periodo con il cliente realizzando una strategia di marketing di lungo termine, ciò avverrà riducendo i tempi di risposta, in seconda istanza, lavoreremo sul livello di soddisfazione del cliente ed infine porremo l’accento sulla brand Experience.
Innoveremo, ovvero ci rivolgeremo ad un target totalmente nuovo, verso acquirenti sempre più attenti alle nuove tecnologie ed alla comunicazione.
Rispetteremo il nostro claim “movement that inspire”, una strategia che rappresenta il nostro nuovo corso storico”.
marco.lasala@reportmotori.it
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