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Kineo: connubio tra i vantaggi della soluzione a raggi e quella in lega.

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Le ruote Kineo sono state sviluppate per abbinare la maneggevolezza e l’eleganza della ruota a raggi ai pneumatici tubeless per impiego stradale e soft enduro.
Il risultato ottenuto dalla combinazione tra il mozzo forgiato, i raggi e i nippli di nuovo ed esclusivo disegno e il cerchio anch’esso forgiato e finito di CNC per garantire tolleranze di concentricità e runout addirittura superiori a quelle di una ruota monolitica in lega, è un prodotto esclusivo per il suo impatto estetico e la sua funzionalità che sposta decisamente in avanti di qualche anno i riferimenti delle ruote tubeless per naked, scrambler, enduro e motard.
Oltre alle caratteristiche tecniche innovative, le ruote Kineo offrono un’ampia possibilità di abbinamento di colori tra mozzo, nippli e cerchio, la corona CHT Chiaravalli in lega anodizzata dura passo 520, 525 e 530 e i dischi Galfer  wave; dove non è previsto l’utilizzo della corona e dei dischi di serie, le opzioni ABS e RDC per alcuni modelli, il doppio disco anteriore per la versione motard e, infine, la possibilità di montare i pneumatici tubeless previsti dalle schede di omologazione della moto.
Le ruote Kineo, disponibili per Aprilia Dorsoduro, BMW R1200GS, R1200R, F800GS, F800R, Ducati GT1000 e 696, KTM 950/990 Adventure, Supermoto e Superduke, Moto Guzzi Griso e Breva, Triumph Street Triple e Tiger, sono un prodotto della linea Bikeen by In-Motion srl e sono distribuite in esclusiva mondiale da Carat srl che ne garantisce l’autenticità e la capillare diffusione sul mercato.

Per altre informazioni: http://www.caratsrl.it

Informazioni Tecniche
La ruota Kineo, nasce come connubio tra i vantaggi della soluzione a raggi e quella in lega.
Rigidità e flessibilità, leggerezza e robustezza, affidabilità senza manutenzione, prezzo e qualità, le doti di una ruota senza eguali.

Cerchio
I cerchi cerchio sono ricavati da un grezzo costruito sfruttando un nuovo processo che permette l’utilizzo di una lega d’alluminio di classe 7000 dalle caratteristiche eccezionali. La fase finale prevede la lavorazione di finitura alle macchine CNC.
I cerchi sono assolutamente senza fori passanti, ed il montaggio dei raggi e dei nippli porta ad un automatico allineamento degli stessi componenti rispetto ai cerchi; si ottiene così un’ equilibratura naturale semplicemente serrando i componenti sui cerchi.

Raggi
I raggi sono costruiti in Acciaio alto resistenziale; 28 unità per la ruota anteriore e 32 unità per la posteriore, e sono perfettamente rettilinei così da distribuire i carichi in modo ideale. Il serraggio avviene operando dal mozzo con una normale chiave Torx. L’eventuale sostituzione di uno o più raggi è molto facile e si esegue senza smontare la ruota dalla moto ed il pneumatico dal cerchio.

Nippli
La geometria dei nippli rappresenta la principale innovazione della ruota tubeless Kineo.Questi elementi vengono montati sul cerchio in posizione parallela all’asse della ruota, senza la necessità di dover prevedere dei fori passanti sul cerchio. Le varie colorazioni disponibili permettono di personalizzare la ruota in abbinamento alla colorazione della moto.

Mozzo
I mozzi sono ottenuti da un forgiato di lega d’Alluminio di classe 7000. Il grezzo forgiato ha una geometria molto vicina a quella del pezzo finito e questo consente di distribuire al meglio le fibre del materiale, garantendo un’ottima resistenza alle sollecitazioni. La fase finale prevede la lavorazione di finitura alle macchine CNC.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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