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Un inizio stagione non senza difficoltà per il Team Pedercini

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Il campionato mondiale Superbike 2011 è iniziato ufficialmente oggi a Phillip Island. Bryan Staring, Mark Aitchison e Roberto Rolfo hanno impiegato sia le prove del mattino che le qualifiche del pomeriggio per comprendere i limiti delle loro rispettive Kawasaki Ninja ZX-10R. Questa era infatti la prima reale opportunità per i nostri piloti di sperimentare la bontà del lavoro svolto solo pochi giorni or sono nei due giorni di test sul circuito di Phillip Island. I piloti del team Pedercini hanno corso la prima sessione di prove libere del 2011 su di una pista asciutta, dovendo però affrontare alcuni problemi di set up. Nella sessione di qualifiche del pomeriggio tutti e tre i piloti hanno lavorato molto con i loro tecnici alla ricerca di un assetto competitivo per le loro Kawasaki, ma sfortunatamente hanno avuto vari problemi sia di set up che al sistema frenante. A causa di questi inconvenienti non hanno potuto migliorare le loro posizioni nella classifica delle qualifiche. Domani mattina continueranno il loro lavoro con le rispettive squadre tentando di entrare in Superpole.

Phillip Island
Venerdì – Prove libere : 1) Checa (Ducati) – 2) Rea (Honda) – 3) Lascorz (Kawasaki) – 4) Haslam (BMW) – 5) Guintoli (Ducati) ……..19) Aitchison (Kawasaki) 1’34”014 – 20) Rolfo (Kawasaki) 1’34”095 – 21) Staring (Kawasaki) 1’34”391
Venerdì – Qualifiche : 1) Checa (Ducati) – 2) Guintoli (Ducati) – 3) Laverty (Yamaha) – 4) Biaggi (Aprilia) – 5) Smrz (Ducati) ……..17) Staring (Kawasaki) 1’33”130…… 21) Aitchison (Kawasaki) 1’33”788 – 21) Rolfo (Kawasaki) 1’33”864

Roberto Rolfo :”Sono dispiaciuto per le mie qualifiche odierne. Questa mattina lavorando con la mia squadra abbiamo trovato un buon set up per la mia moto, mentre nel pomeriggio è stato molto più difficile in quanto ho apportato molti cambiamenti alla mia Kawasaki e per questo ho perso molto tempo ai box e non sono riuscito a trovare un buon ritmo. Domani voglio cercare di spingere forte sin dall’inizio delle prove di qualifica alla Superpole. So che abbiamo ancora del lavoro da fare per trovare il miglior bilanciamento per la mia moto, ma sono convinto che non siamo molto lontani dal trovare un assetto che mi consentirà di migliorare le mie prestazioni”.

Bryan Staring :”Oggi abbiamo provato molte cose nuove sia nelle prove del mattino che in quelle del pomeriggio. Nelle qualifiche abbiamo fatto dei cambiamenti che si sono rivelati soddisfacenti, ma il problema che abbiamo in questa fase è che più andiamo forte e più ci troviamo davanti a nuovi problemi. E’ una cosa normale nelle corse
motociclistiche e dobbiamo solo lavorare molto per migliorare la nostra moto. La mia Kawasaki ora va già molto meglio rispetto alle prove che abbiamo fatto lunedì e martedì, ma dovremo cambiare ancora alcune cose per essere ancora più veloci. Mi trovo bene a lavorare con la mia squadra e quindi sono fiducioso per le qualifiche di domani e spero di riuscire ad entrare in Superpole”.

Mark Aitchison :”Oggi la giornata è iniziata bene in quanto abbiamo trovato una buona soluzione per la forcella anteriore e nelle prove del mattino avevo un buon feeling con la mia Kawasaki. Abbiamo effettuato questo cambiamento all’anteriore per aiutarmi a guidare meglio la mia moto e spero di poter fare lo stesso anche domani mattina nelle qualifiche alla Superpole. Sono contento in quanto sto adattando il mio stile di guida alla Superbike e questo è un aspetto molto importante. Sfortunatamente verso la fine delle qualifiche di questo pomeriggio abbiamo dovuto affrontare alcuni problemi ai freni che mi hanno impedito di migliorare il mio tempo sul giro. Ad ogni modo domani continueremo a lavorare duramente per rendere la moto ancora più performante in funzione delle due gare di domenica”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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