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WSBK 2010 – Sfortuna al rientro per Troy Corser

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Dopo il pauroso incidente di Brno, l’australiano Troy Corser era rientrato in pista a Silverstone con ottimi risultati: bravo nelle qualifiche, chiuse al terzo posto assoluto, ha poi affrontato la Superpole accusando qualche problema di grip di troppo e finendo settimo sulla griglia di partenza.
La sua gara 1, purtroppo, è finita rapidamente e ancora più rapidamente è finita la manche del pomeriggio. “Sono deluso – dice Troy – la prima gara è stata terribile a causa di problemi di gomme e ad un certo punto ho pensato solo ad arrivare in fondo. In vista della seconda manche abbiamo fatto alcune modifiche sulla moto per cercare di migliorare il grip”.
La voglia di riscattare la gara della mattina e la troppa foga agonistica gli hanno fatto commettere un banale errore mentre cercava di superare Max Biaggi. “Avevo fatto una buona partenza ed avevo una buona aderenza, così ho iniziato a spingere subito perché potevo guidare al meglio e perché la moto faceva quello che volevo. Subito dopo aver superato Biaggi, però, sono passato su alcune buche presenti nella prima curva e la moto è scivolata via”.
Con tre gare e sei manche ancora da disputare, Corser è ora decimo in classifica generale.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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