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WSBK 2010 – Rea è tornato a correre ad alti livelli

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Dopo alcune gare sfortunate, nell’ultimo periodo Jonathan Rea è tornato a correre ad alti livelli. Ha iniziato con la vittoria e il secondo posto di Brno, continuato con l’ottima terza posizione centrata all’impegnativa 8 Ore di Suzuka mentre a Silverstone, il nordirlandese è riuscito a conquistare altri quaranta punti importanti per la classifica generale, a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto con i tecnici del Team Hannspree Ten Kate Honda.
Ora è a quota tre vittorie e cinque podi nella sua seconda stagione completa di mondiale Superbike e gli ultimi risultati gli hanno permesso di consolidare sempre di più il suo terzo posto in campionato, con 39 punti di vantaggio sul ducatista Carlos Checa.
In terra britannica, Rea sapeva di non avere le armi per contrastare Crutchlow quando quest’ultimo ha fatto le decisive mosse per le vittorie di tappa ma i due secondi posti lo rendono il pilota più prolifico delle ultime quattro manche del mondiale Superbike. Ha molto di cui essere felice, Jonathan, che ora si prepara alle meritate vacanze estive.
“Sono davvero felice. Mi è piaciuto molto correre a Silverstone questo week-end e conquistare due buoni risultati prima della pausa estiva. In gara 1 Cal aveva un passo migliore del mio e rispetto a lui mi mancavano due decimi. La moto andava molto bene ma siamo rimasti un po’ delusi dallo pneumatico, che non si è comportato come nel warm-up. In gara 2 ho pensato di poter reggere il ritmo di Cal ma lui ha fatto un ottimo lavoro, guidando in modo superbo. Questo week-end la mia squadra mi ha messo a disposizione una gran moto, che mi ha permesso di lottare per la vittoria”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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