in

Come funziona una Wall Box?

Esistono numerose offerte di wall box più o meno convenienti, dispositivi che permettono di ricaricare un veicolo elettrico da casa.

Tempo di lettura: 2 minuti

Nell’era della transizione energetica, durante il delicato e controverso passaggio dall’endotermico all’elettrico, è fondamentale fare chiarezza non solo riguardo alle auto elettriche, ma anche sulla loro ricarica e su come utilizzare correttamente una colonnina e/o stazione di ricarica. Esistono numerose offerte di wall box più o meno convenienti, dispositivi che permettono di ricaricare un veicolo elettrico comodamente da casa in modo sicuro e veloce. Tra i vari fornitori, offerte e prezzi vantaggiosi, alcuni praticano prezzi trasparenti e convenienti, offrendo pacchetti completi di installazione, come ad esempio la wall box di Estra, che consente di scegliere una soluzione su misura.

Ma cos’è una wall box e quali vantaggi reali può offrire a chi possiede un’auto elettrica?

Un dato da considerare, che elimina ogni fake news, è che in media un automobilista italiano percorre giornalmente 30/40 km nel tragitto casa-lavoro. Ciò significa che con la più comune auto elettrica, è possibile coprire tale distanza con una sola ricarica di energia per diversi giorni, senza alcuna “ansia di autonomia”.

Le moderne auto elettriche offrono autonomie ben superiori alle reali necessità, dalle smart EQ fortwo, in grado di percorrere fino a 120/150 km con un solo pieno di energia, alla Dacia Spring, un’altra utilitaria elettrica che assicura medie giornaliere senza pensieri con circa 200 km di autonomia. L’offerta è ben al di sopra delle aspettative, e se si desidera superare il segmento delle compatte a zero emissioni per passare alle medie, l’utente ha l’imbarazzo della scelta, dall’Audi e-tron alla BMW iX, con autonomie che raggiungono quasi i 500 km.

Perché installare una wall box?

Si tratta di una colonnina di ricarica tradizionale decisamente meno ingombrante di quelle presenti in strada. Di solito, viene montata all’interno di un garage, sulla parete, ed è di facile e immediato utilizzo, in genere collegata a un’utenza domestica.

Le più moderne auto elettriche, in presenza di una wall box domestica, consentono una ricarica rapida o completa che varia dalle 2 alle 12 ore, a seconda della potenza della wall box. La potenza è espressa in kW e può variare dai 7,2 kW in monofase ai 22 kW in trifase. Diversi modelli permettono di ricaricare comodamente da casa la propria auto elettrica.

Numerosi sono i vantaggi che una wall box ricarica auto può offrire. Tra i più comuni segnaliamo:

  • Tempi di ricarica intelligenti: parcheggiando l’auto, è possibile programmare la ricarica in base non solo alle proprie necessità di spostamento, ma anche in relazione alla convenienza del proprio piano tariffario.
  • Sfruttare il preriscaldamento dell’abitacolo e delle batterie, migliorando l’autonomia residua e complessiva del veicolo.
  • Utilizzare anche energia green, contribuendo a un ecosistema nel pieno rispetto dell’ambiente.

Tra i fornitori di wall box funzionali e pratiche troviamo Estra. La wall box di Estra offre diverse tipologie di colonnine di ricarica domestiche, tra cui la Wall Box Scame, con una potenza di 7,4 kW in monofase, supporto per cavi Modo 3 e prevista installazione entro i 5 metri dal contatore.

Interessante in questo contesto è anche l’app Estra ricarica, che consente di utilizzare comodamente le colonnine di ricarica pubblica Estra tramite smartphone. L’applicazione è disponibile sia per cellulari con sistema iOS sia Android ed è completamente gratuita. Utilizzando l’app Estra, basta aprire l’applicazione, geolocalizzarsi e individuare la stazione di ricarica più vicina.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Automotive: il mercato europeo tra crescita e futuro

Automotive: il mercato europeo tra crescita e futuro

Pirelli Scorpion Trail III

Pirelli Scorpion Trail III: sportività stradale e spirito d’avventura