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Body Mass Index

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Il BMI, o indice di massa corporea (IMC), è un indice biometrico che, tramite il rapporto tra il peso e il quadrato dell’altezza, fa rientrare il soggetto in ben 7 categorie diverse. Presenta alcuni limiti di applicabilità, ma viene spesso usato anche in ambito medico e assicurativo. Entrando nel dettaglio cercherò di farti capire il suo limite per i soggetti sportivi.
Parto prima di tutto dal suo calcolo, che come anticipato è un rapporto: BMI= Peso(KG)/Statura (metri quadri).

Da questo rapporto uscirà un numero che va confrontato con una tabella di riferimento per capire a quale categoria si appartiene. Ti riporto quelle ufficiali che vengono usate in medicina:

Grave Magrezza (BMI minore di 16)
Sottopeso (BMI tra 16 e 18.49)
Normopeso (BMI tra 18.5 e 24.99)
Sovrappeso (BMI tra 25 e 29.99)
Obesità classe I (BMI tra 30 e 34.99)
Obesità classe II (BMI tra 35 e 39.99)
Obesità classe III (BMI maggiore di 40)

Attraverso questa tabella è facile intuire che tutti dovrebbero aspirare ad essere tra un numero compreso tra 18,5 e 24,99, così da essere considerati dei normopeso.
In effetti, apparentemente, questo indice permette con estrema facilità di farsi un idea dello stato di salute di una persona con due semplici parametri, peso e altezza. Ecco perché viene usato praticamente ovunque, ma è proprio qui che nasce il problema e chiaramente il suo grosso limite.

Questo indice non tiene conto realmente dell’analisi della composizione corporea e quindi quando nella formula si mette il peso non si sta considerando la reale composizione di quest’ultimo. Se analizzassi un soggetto molto muscoloso, o comunque uno sportivo che presenta una bassa percentuale di grasso e masse muscolari pronunciate, il peso di questa persona non sarà un peso “malato” e poco sano, anzi tutto il contrario!

Un altro esempio chiarificatore potrebbe essere il seguente: due soggetti di pari altezza e peso, ma con abitudini e stile di vita agli antipodi, presenteranno comunque lo stesso BMI. In pratica un soggetto sedentario, con cattive abitudini alimentari viene messo allo stesso livello di un soggetto sportivo con sane abitudini. Questi due soggetti presentando la stessa altezza e lo stesso peso, secondo il BMI sono in sovrappeso! Ecco quindi il grosso limite per gli sportivi che magari hanno sviluppato della massa magra funzionale allo sport e quindi in ottima forma.

Conclusione
Il BMI, per il suo facile calcolo è sicuramente uno degli indici statistici più usati. Ha un certo grado di affidamento e congruenza statistica, ma non deve essere usato per gli sportivi con grosse masse muscolari. Per quest’ultimi è sempre bene parlare di percentuale di massa grassa e composizione corporea. Basta un semplice plicometro e il dato è molto più accurato.

Testo a cura del sito BlogPersonalTrainer:
http://www.blogpersonaltrainer.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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