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MotoGP – Stoner segue Dovizioso nelle qualifiche giapponesi

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Un solo decimo da Dovizioso e una prima fila insieme a Dovizioso e Rossi. L’australiano può dirsi soddisfatto dopo le qualifiche di Motegi.  La vittoria ad Aragon aveva fatto sperare in un cambio radicale della stagione di Casey Stoner, ma Motegi si è rivelato subito un tracciato complicato per la messa a punto della Desmosedici GP10 nelle libere di ieri e questa mattina non aveva superato la 4ª posizione nella classifica dei tempi. La costanza e il lavoro del team e dell’australiano hanno permesso alla moto numero 27 di conquistare la 10ª prima fila stagionale, ad appena un decimo dalla vetta… “Ieri abbiamo iniziato con un setting simile a quello di Aragon, con una geometria quasi identica, ma abbiamo subito dovuto cambiare parecchio la moto perché stavamo registrando troppi problemi in frenata e in uscita di curva,” ha iniziato Stoner.
“Abbiamo apportato varie modifiche per ricercare più stabilità, ma così facendo ci siamo accorti che veniva meno il grip. La pista è andata migliorando di sessione in sessione, ma più spingevo più sembravamo lenti!”
“Da qui abbiamo deciso di cambiare i pesi sulla moto per mettere qualche chilo in più sul posteriore e i miglioramenti non sono tardati ad arrivare. Abbiamo montato una gomma morbida e abbiamo evitato la terza fila quindi siamo contenti”.

Fonte MotoGP.com – http://www.motogp.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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