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Infront, FMI e Pirelli presentano il progetto Team Italia Velocità 2011

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Il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Paolo Sesti, ha presentato ad Imola il Progetto Team Italia Velocità, che si svilupperà anche nell’ambito della SBK con tre piloti nelle classi Supersport, Superstock 600 e 1000 a partire dal 2011.  Sulla scia dei successi ottenuti in passato nella Superbike, il Team Italia Velocità è pronto a tornare tra i protagonisti della Supersport e delle due categorie dedicate ai giovani e lo farà nella stagione 2011.
Una dimostrazione evidente della volontà di far crescere giovani talenti azzurri a livello internazionale, attraverso un supporto concreto e diretto da parte della Federazione Motociclistica Italiana. Per i ragazzi, il Team Italia Velocità significherà correre nel Mondiale con obiettivi ambiziosi, avendo la possibilità di maturare in un ambiente professionale e interamente dedicato all’attività sportiva. Il motociclismo italiano può già contare su giovani bravi e vincenti, sui quali la FMI sta lavorando costantemente, nella convinzione che i talenti vadano “costruiti” iniziando dall’attività preparatoria delle categorie minori. Una scelta confortata dai risultati, come dimostrano i successi nei Campionati Europei Minimoto e MiniGP e le prestazioni dei nostri più giovani nel CIV, nella Coppa Italia e nei tanti Trofei abbinati.
Nel Tricolore vanno ricordati gli esordienti della Supersport, Ferruccio Lamborghini e Roberto Tamburini, che alla loro prima stagione nella classe 600 preparata si ritrovano in vetta alla classifica. Anche la Stock 600 sta riservando gradite sorprese: dominatore del campionato è Fabio Massei, che precede altre due promesse come Lorenzo Zanetti, protagonista assoluto anche nella Coppa del Mondo Superstock 1000, e Davide Fanelli. Da segnalare anche i nomi di Lombardi, Russo e Maglioni, tra i protagonisti della stagione 2010. Sorpresa della Stock 1000 è Andrea Boscoscuro, campione italiano in carica della Stock 600: secondo posto nell’ultima tappa disputata sul circuito di Misano. Ottime le prestazioni di Danilo Petrucci e di Federico Sandi al loro esordio nella Superbike contro un nugolo di piloti esperti capitanati da Polita, Borciani e Cruciani.
Molti anche i giovani promettenti che hanno infiammato quest’anno la Coppa Italia Velocità: da ricordare i nomi di Manuel Tatasciore, Luca Oppedisano, Christian Gamarino e Andrea Mantovani, che si sono giocati il podio assoluto e la vittoria del titolo fino all’ultima tappa stagionale. I talenti azzurri sbocciano anche nei tanti trofei monomarca. Tra gli altri, Andrea Zanella e Martina Fratoni nel Trofeo Moriwaki 250 4T, Luca Fabrizio e Niccolò Lagiongada nel Trofeo Italia PreGP 125 e Benito Tarantino e Lorenzo De Simone nel Kawasaki Junior Trophy 250. Grande vivacità anche nelle “ruote basse”, dove la FMI segue direttamente un gruppo di 180 piloti dagli 8 ai 13 anni, accompagnati nella loro crescita sportiva.
“L’obiettivo è di rilanciare il Team Italia nel campionato mondiale Superbike, realtà che negli anni ha permesso a tanti talenti azzurri di salire alla ribalta internazionale – dice Paolo Sesti, Presidente FMI – lo faremo grazie al supporto della Infront e della Pirelli, che ringrazio per aver creduto nel nostro progetto. Avremo tre ragazzi impegnati nella Supersport e nelle Superstock 600 e 1000 e cercheremo di farli crescere nel modo migliore in campionati formativi e combattuti. L’obiettivo è di farli arrivare, un giorno, a correre il mondiale Superbike”.
Il progetto è stato sposato in pieno dalla Infront Motor Sports e dal CEO Paolo Flammini, che da sempre hanno creduto nell’attività dedicata alla crescita dei ragazzi provenienti dal campionato nazionale, attraverso il supporto dei vari Team Italia presenti nel circus Superbike sin dal 1998. “Infront Motor Sports crede profondamente nel rapporto con le federazioni nazionali al fine di promuovere e supportare la partecipazione dei giovani ai campionati internazionali – dice Flammini – la creazione da parte nostra dei campionati Superstock 600 e 1000 è stata concepita proprio nell’ottica di creare un percorso che porti i giovani dal livello nazionale a quello professionale, in tale ottica l’iniziativa che stiamo sviluppando assieme a FMI e Pirelli costituisce l’applicazione concreta di nostri progetti”.
Partner tecnico dell’iniziativa sarà la Pirelli, fornitore unico del mondiale Superbike 2010 pronto a supportare con una collaborazione biennale la FMI nel progetto di valorizzazione dei migliori talenti azzurri delle due ruote su pista. “Nel 2010 abbiamo creato una borsa di studio a favore del vincitore della Classe 1000SST per partecipare al WSBK 2011 – dice Giorgio Barbier, Racing Director Pirelli Moto – dopo questo esperimento pilota, consci del valore e della necessità di far crescere nuovi talenti Italiani per il Campionato Mondiale, parteciperemo a questo progetto, non solo in qualità di fornitori unici del WSBK, ma per favorire il flusso di giovani dalla serie Nazionale verso opportunità internazionali nelle classi del WSBK. Pirelli, fin dagli anni ’80 ha partecipato ai programmi della FMI che si coniugavano nella partecipazione del Campionato Europeo 500cc (Errico, Fugardi, Papa) ed è orgogliosa di ritrovare lo stesso spirito oggi nella FMI ed in Infront”.
Il Team Italia Velocità, con la collaborazione di INFRONT e PIRELLI svilupperà un progetto della durata di due anni con il coinvolgimento di tre piloti nelle classi Supersport, Superstock 600 e 1000 e di Cristiano Migliorati come responsabile sportivo. I nomi dei piloti, insieme agli altri particolari operativi, verranno resi noti il giorno 17 ottobre al Mugello in occasione della Premiazione dei Campioni Italiani 2010

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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