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MotoGP 2010 – Un Melandri in difficoltà, con una moto difficile da guidare

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Il pilota del team San Carlo Honda Gresini in difficoltà con la nuova elettronica e con una moto difficile da guidare. Scontento della stagione e dell’ultima gara MotoGP di scena Brno, Marco Melandri si è concentrato nei test ufficiali del lunedì con la speranza di trovare qualche miglioria importante per i prossimi appuntamenti del calendario. Obiettivo fondamentale scoprire nel dettaglio la nuova elettronica fornita da HRC, un tentativo che per il momento rimane tale per l’italiano, come spiega ai microfoni di motogp.com:
“Abbiamo solo cercato di mettere a punto la moto con la nuova elettronica che Honda ci ha fornito. Abbiamo fatto qualche passo in avanti, ma rimane molto difficile in particolare perché la moto rimane imprevedibile. Abbiamo bisogno di un grande miglioramento per essere competitivi!” “Abbiamo problemi in frenata e quando apro il gas in uscita di curva sento il motore davvero molto aggressivo e l’elettronica lavora in una maniera davvero strana per quanto mi riguarda. Il motore non segue le mie indicazioni, e di conseguenza diventa difficile per me guidare”.
Con una stagione poco brillante fino ad ora, sarà importante cambiare rotta per assicurarsi un futuro il prossimo anno nella massima categoria e su questo Marco ha le idee chiare:
“Non voglio essere semplicemente un numero, ma voglio lottare per la vittoria quindi preparare la moto perché possa farmi fare quel salto di qualità necessario! La prossima settimana ad Indianapolis decideremo cosa fare del futuro!”

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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