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Ducati a Monza: è l’ora del riscatto?

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HagaDopo le ultime prove caratterizzate da risultati altalenanti, questo fine settimana la coppia ufficiale Ducati Xerox formata da Michel Fabrizio e Noriyuki Haga dovrà dimostrare di essere all’altezza delle aspettative.
A Monza, piloti e team italiani avranno tutti gli occhi puntati addosso. Numerosa, infatti, è la presenza tricolore nel mondiale Superbike: dall’Aprilia di Max Biaggi alle tante strutture con sede nella Penisola, passando per la squadra ufficiale di Borgo Panigale, che cercherà di tornare a correre ad alti livelli già dalla tappa di Monza.
Il recente test svolto a Misano si è rivelato molto utile soprattutto per Fabrizio e Haga, che considerano Monza una pista amica avendoci vinto già in passato.
“Questo fine settimana sarà duro – dice Haga, vincitore di 42 gare in Superbike – la pista di Monza mi piace ma allo stesso tempo so che la mia 1198 non ha la velocità di punta di alcune nostra avversarie e con i lunghi rettilinei sarà difficile per noi. Tuttavia sono pronto ad aprire il gas e a dare il 200%”. “L’anno scorso ho vissuto un gran week-end qui a Monza, vincendo la mia prima gara Superbike davanti al pubblico di casa – dice Michel Fabrizio – non è stato facile ultimamente ma il test svolto a Misano la scorsa settimana è andato bene e questo week-end farò di tutto per centrare un buon risultato. Dobbiamo iniziare a recuperare il terreno perduto”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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