La nuova Hyundai Ioniq 5 N grazie a una potenza massima di oltre 600 cavalli, ha fatto registrare un tempo incredibile al Nurburgring (7 minuti e 45,59 secondi), confermandosi così una delle auto elettriche più veloci in assoluto.
Con al volante il tester Christian Gebhardt la Hyundai Ioniq 5 N equipaggiata con pneumatici Pirelli P Zero Corsa ha stabilito un tempo in assoluto da riferimento non tanto per un’auto sportiva, c’è chi ha fatto decisamente meglio, ma per un’auto elettrica spaziosa e super tecnologica.
Il fast lap, tuttavia, sembra che sia stato realizzato su di una lunghezza del tracciato, ripetiamo che parliamo del Nurburgring, leggermente inferiore rispetto a quella tradizionale.
Al Nurburgring un tempo del tutto simile era stato registrato dalla Mercedes-AMG C63 S Coupé, una sportiva dalle prestazioni elevatissime, equipaggiata con un motore sovralimentato.
Hyundai Ioniq 5 N: fino a 650 cavalli di potenza massima
C’è un fattore da considerare, la potenza di 600 cavalli sale sulla N a oltre 650 cavalli, la Casa automobilistica coreana in tal senso ha dichiarato che tranquillamente la sua Ioniq 5 N è in grado di percorrere alla massima potenza e sempre in meno di 8 minuti, due giri al Nurburgring senza alcun problema di affidabilità e di efficienza delle unità elettriche.
Il suo passo di circa 3 metri e un abitacolo spazioso, la sua tecnologia al livello delle migliori concorrenti di segmento medio superiore e il suo look fuori dal comune, la rendono una sportiva a zero emissioni capace di sapersi distinguere nell’affollato segmento di appartenenza.
Potrebbe interessarti anche – Hyundai Ioniq 5 N NPX1
Con un pacco batteria di 84 kWh e una coppia di motori elettrici la Ioniq 5 N è in grado di bruciare i 100 km/h con partenza da fermo in meno di 4 secondi per una velocità massima che supera ampiamente i 250 km/h.
Anche il sound è adeguato alle aspettative, selezionando la modalità più racing, un equalizzatore elettronico crea nell’abitacolo un sound tipico di un’auto sportiva a tutto vantaggio del coinvolgimento e di quel senso di appagamento alla guida che si prova quando si affrontano curve o rettilinei ad alta velocità.
Certo un’auto elettrica sportiva oggi, per quanto super performante è ben lontana da quella brutalità acustica che un motore endotermico sovralimentato o aspirato è in grado di regalare.
- Alfa Romeo Milano: fino a 240 cavalli per il SUV compatto - 10 Aprile 2024
- Alfa Romeo Milano: nuove foto in attesa dell’anteprima - 9 Aprile 2024
- smart #3: il SUV Coupé elettrico è sbarcato in Italia - 25 Marzo 2024