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Moto2 – Scott Redding pronto per ritornare in pista

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Dopo i tragici eventi di Misano di domenica il giovane pilota britannico effettuerà un test di un giorno a Valencia ,lunedi prossimo, in preparazione del prossimo appuntamento del campionato Moto2 a Aragón. Scott Redding si sta preparando a risalire a bordo della sua Suter Moto2 lunedi prossimo per un test di un giorno a Valencia, in preparazione del Round 12 del Campionato del Mondo Moto2 a Aragón, che si svolgerà dal 17 al 19 settembre.
Il 17enne pilota britannico si sta già riprendendo bene dalla lacerazione alla schiena che ha richiesto 12 punti di sutura a seguito della caduta di domenica scorsa a Misano, ma non è ancora venuto a patti con la tragica morte del collega Shoya Tomizawa.
“Sono rimasto sconvolto quando ho scoperto le notizie su Tomi e non mi sono ancora ripreso”, ha detto Redding. “Era un ragazzo veramente buono e sicuramente sarà rimpianto nel paddock e in pista. I miei pensieri vanno alla sua famiglia, agli amici e alla squadra, che hanno tutti subito una perdita enorme nel fine settimana.”
Redding ora è concentrato sul test di Valencia per misurare il suo livello di idoneità fisica in vista della prossima gara, in un momento in cui ha bisogno di grande incoraggiamento da tutti coloro che gli hanno offerto i loro pensieri dopo l’incidente .
“Non ricordo nulla dell’incidente, un attimo prima ero a gas spalancato, in quello successivo c’è il vuoto. Non ho visto l’incidente in televisione, e non voglio rivederlo, ma so che sono stato molto fortunato a sfuggire a lesioni gravi “, ha detto. “La ferita alla schiena sta già migliorando, e sono determinato a tornare in sella”.
Il compagno di squadra di Redding, Héctor Faubel ha aggiunto I suoi pensieri sull’ammirato Shoya ed ha anche manifestato il suo supporto per il compagno.
“Ho girato alcuni giorni insieme con Shoya quando è arrivato nel Campionato Mondiale con la Honda”, ha detto Faubel. “Era il più divertente ragazzo nel paddock. Non gli importava se lo avevi battuto nell’ultima gara o no, aveva sempre tempo per te. Si congratulava con gli altri, avessero vinto o anche solo avuto una buona sessione di prova. Ho visto l’ultima volta Shoya alla Clinica Mobile sabato sera a Misano, quando mi ha salutato con; ‘Faubel, hai fatto un buon lavoro a Indy. Sei stato molto forte e sono felice per te.’ Questo è il tipo di persona che era”.
Faubel ha continuato: “I miei pensieri sono anche con Scott, sono sicuro che si riprenderà da questo tragico fine settimana. Sarà difficile, certo, ma sono certo che ce la farà. Non vedo l’ora di vederlo in moto, a Valencia, per il test e nuovamente nel gruppo di testa ad Aragon”.

Fonte MotoGP.com – http://www.motogp.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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