Subito miglior tempo per il leader del mondiale. Bene le Ducati con Stoner, Hayden e Espargaró nelle prime sette posizioni. Jorge Lorenzo riprende da dove aveva lasciato, ovvero dalla prima posizione. Lo spagnolo del team Fiat Yamaha, seppur senza un enorme vantaggio sui rivali, chiude con il miglior tempo della sessione di 1’35.169, trovando anche varie tornate sull’1’35 basso.
“sono molto contento e ho un gran feeling in sella alla mia moto. Il tempo è perfetto e Assen è incredibile! La nuova curva è molto rapida e mi piace, è più divertente guidare in questa zona rispetto allo scorso anno. Possiamo trovare ancora un po’ di trazione, però c’è tempo per lavorarci e trovare così la miglior posizione in qualifica domani,” ha dichiarato il numero 99.
In buone condizioni entrambe le Ducati Marlboro con Casey Stoner e Nicky Hayden che occupano la seconda e la terza posizione. Per l’australiano sono appena 11 i millesimi da recuperare, mentre l’americano si ferma a poco più di mezzo secondo dalla vetta.
Torna in zone alte Colin Edwards. Il texano del team Monster Yamaha Tech3 conquista il quarto tempo assoluto (praticamente identico a quello del connazionale che lo precede), lasciandosi alle spalle entrambi i piloti ufficiali Repsol Honda con Dovizioso quinto e Pedrosa sesto.
Leggermente in difficoltà lo spagnolo numero 3, che trova la sua miglior crono solo all’ultimo secondo e rimane comunque a quasi 8 decimi da Lorenzo. Aleix Espargaró (Pramac Racing) e Ben Spies (Monster Yamaha Tech3) completano le prime otto piazze.
In ritardo gli altri italiani con Simoncelli e Melandri in 9ª e 10ª posizione e Loris Capirossi (Rizla Suzuki) addirittura 13º.
Ultima posizione infine per Kousuke Akiyoshi, sostituto di Hiroshi Aoyama nel team Interwetten Honda MotoGP
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