Lewis Hamilton vince il GP di Germania e scavalca nuovamente Vettel in vetta al mondiale.
Quando sembrava ormai alla portata di mano la vittoria è sfuggita a Vettel che al Motodrom di Hockenheim, nell’unico punto dove non c’è nessuna via di fuga è andato dritto andando a sbattare contro le barriere. La pioggia nella parte finale di gara, tanto attesa dagli uomini Mercedes ha stravolto i piani del tedesco che stava assoparando il gusto della vittoria in casa.
E, invece, questo si conferma il mondiale dell’incertezza e del ribaltamento dei fronti con una doppietta Mercedes: primo Hamilton partito dalla 14^posizione e secondo Bottas. Sul terzo gradino del podio l’unica Ferrari superstite, quella di Kimi Raikkonen .
Hamilton che nel finale si prende con forza la vittoria, dopo una gara sempre all’attacco adesso si rilancia nuovamente in campionato avvantaggiato dallo zero in classifica di Sebastian Vettel. Il tedesco ha commesso un brutto errore nel giorno più triste per la Ferrari, e non è riuscito nell’intento di voler dedicare la vittoria a Sergio Marchionne, il presidente del Cavallino che si trova ricoverato in gravissime condizioni in una clinica di Zurigo.
Dalla ghiotta opportunità di allungare sul rivale della Mercedes si è ritrovato fermo per un errore che al momento paga molto molto caro.
La partenza – Al via era filato tutto liscio. Con Vettel al comando, Bottas dietro, Raikkonen che era riuscito ad arginare gli attacchi di Verstappen. Vettel ha subito fatto il suo ritmo mettendo un po’ di secondi tra se e Bottas. Hamilton intanto dal 14° posto è risalito fino al 5° e al quel punto si è trovato davanti Rikkonen che ha anticipato il suo pit stop. AL 25° giro entra Vettel ai box e riescedietro A Raikkonen ma davanti ad Hamilton che doveva ancora fermarsi. Al 40° Vettel si porta nuovamente al comando.
La pioggia e il disastro – Cinque giri dopo cambiano le condizioni meteo e arriva la pioggia, quella di Fantozzi, però, su un unico punto del tracciato. Hamilton che ha sostituito da poco le gomme inizia a fare giri veloci, c’è chi tenta l’azzardo delle intermedie come Verstappen ma subito dopo rientra e in quel momento riprende a piovere. Al 52°giro la pioggia si fa più insistente e Vettel commette l’errore che gli costa la vittoria regalandola al suo eterno rivale.
Gli altri in top ten – Quarto al traguardo Verstappen con la Red Bull, il compagno Ricciardo si è ritirato. Quinto Hulkenberg con la Renault, sesto Grosjean (Haas), settimo Perez (Force India), ottavo Ocon (Force India), nono Ericsson (Sauber) e decimo Hartley (ToroRosso) .
La classifica piloti: Hamilton al comando con 188punti, Vettel secondo a 171, Raikkonen terzo a 131, poi Bottas 122, Ricciardo 106, Verstappen 105.
La classifica costruttori: Mercedes 310, Ferrari 302, Red Bull 211, Renault 81, Force India 60, Haas 57.
Prossimo GP domenica 29 luglio Budapest.
a cura di Carlo Rallo
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