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Mini Coupé

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Presentando la prima due posti dell’attuale gamma di modelli, Mini propone nuovamente una varietà affascinante nel segmento delle automobili compatte: la Mini Coupé che offre un trasferimento autentico del dna sportivo del marchio a un concetto automobilistico moderno, un’interpretazione nuova nella categoria delle vetture sportive particolarmente compatte, un handling dall’agilità insuperata e i migliori valori di guida sportiva della gamma di modelli.
Interpretazione nuova dell’inconfondibile design Mini con forte carica emotiva. Proporzioni uniche grazie all’originale forma del tetto a casco, look estremamente sportivo con montanti A fortemente inclinati. Tipica architettura Mini nel corpo vettura, grafica dei cristalli che avvolge la vettura senza soluzione di continuità e tetto montato sopra. Caratteristici principi di design e dettagli esclusivi di Mini sottolineano l’appartenenza al brand.
Prima Mini dal three-box-design con coda marcata nello stile classico di una Gran Turismo, profilo basso e sportivo tipico delle Coupé, altezza della vettura abbassata fino a 52 millimetri rispetto alla Mini, interpretazione nuova e autentica del tipico linguaggio formale Mini, inconfondibile forma del tetto che ricorda un casco e labbro aerodinamico integrato, prima Mini con spoiler posteriore attivo per l’ottimizzazione del flusso d’aria ad alte velocità che fuoriesce automaticamente a velocità superiori agli 80 km/h. Mini John Cooper Works Coupé con kit di aerodinamica John Cooper Works di serie.
Concetto coerente di due posti con capacità di carico e di trasporto bagaglio ampliate dietro i sedili del guidatore e del passeggero; grande e versatile bagagliaio, generosa apertura di carico passante tra bagagliaio e abitacolo, grande portellone posteriore ad apertura ampia per facilitare il caricamento.
Motori a quattro cilindri dell’ultima generazione, potenti propulsori a benzina e diesel della gamma di motorizzazioni Mini, tecnica motoristica sviluppata sulla base del know-how del BMW Group e derivata direttamente dal mondo delle gare, Mini John Cooper Works Coupé con 155 kW/211 CV, MINI Cooper S Coupé con 135 kW/184 CV, Mini Cooper Coupé con 90 kW/122 CV, Mini Cooper SD Coupé con 105 kW/143 CV, efficienza esemplare grazie a numerosi interventi della tecnologia Minimalism di serie, cambio manuale di serie a sei rapporti, cambio automatico a sei rapporti come optional per la Mini Cooper S Coupé, Mini Cooper Coupé e Mini Cooper SD Coupé.
Go-kart feeling insuperato grazie alla taratura coerente dell’assetto, all’equilibrio delle masse e alla struttura particolare della scocca per garantire il massimo livello di divertimento di guida, servosterzo elettromeccanico e regolazione della stabilità di guida DSC (Dynamic Stability Control) di serie, modalità di trazione DTC (Dynamic Traction Control) con l’optional EDLC (Electronic Differential Lock Control) (di serie nella Mini John Cooper Works Coupé); innovative misure di protezione dei pedoni e numerosi interventi di ottimizzazione della sicurezza della scocca determinano un equilibrio delle masse leggermente spostato in avanti, così da ottimizzare la trazione della Mini Coupé. Inoltre l’incremento della resistenza torsionale attraverso dei rinforzi sviluppati appositamente per il modello garantisce maggior agilità e sicurezza.
Gli allestimenti interni accentuano fortemente il concetto di vettura due posti. Le lavorazioni ellittiche nel cielo del tetto ottimizzano lo spazio per la testa di guidatore e passeggero, sedili sportivi di serie (Mini Cooper S Coupé, Mini Cooper SD Coupé, Mini John Cooper Works Coupé); vano portaoggetti posteriore bipartito in marcato design tridimensionale.
Esclusivo concetto di colori e materiali. Tetto di serie in vernice di contrasto, nuova versione dell’optional Sport Stripes applicate in una tinta di contrasto sul cofano motore, sul cofano del bagagliaio e sullo spoiler posteriore mentre sono nella tinta della carrozzeria sul tetto. Cielo del tetto colore antracite di serie. Nuove varianti di rivestimenti dei sedili, di pannelli interni delle porte, di modanature e di Colour Lines offrono delle ulteriori possibilità di personalizzazione.
Sofisticati equipaggiamenti di serie e optional innovativi per accentuare il carattere premium, senza pari nel segmento di appartenenza: servoassistenza funzionante in dipendenza della velocità, specchietti retrovisori esterni a regolazione elettrica, Park Distance Control, sedili regolabili in altezza, impianto di climatizzazione (Mini Cooper S Coupé, Mini Cooper SD Coupé, Mini John Cooper Works Coupé) e sistema audio con CD-player in grado di riprodurre anche il formato MP3 e connettore Aux-In di serie. Come optional sedi dei proiettori nere, luce allo xeno, Adaptive Light Control, Comfort Access, climatizzatore automatico, specchietti retrovisori esterni ed interno autoanabbaglianti, pacchetto portaoggetti, predisposizione sistema di trasporto posteriore, pacchetto John Cooper Works e optional esclusivi del programma Mini Yours. Varietà di funzioni di comunicazione e di entertainment unica nel segmento di appartenenza: sistema di altoparlanti HiFi Harman Kardon, predisposizione per il telefono cellulare Bluetooth, interfaccia audio USB, in combinazione con la radio MiniVisual Boost o con il sistema di navigazione Mini sono disponibili delle innovative funzioni di MiniConnected, inclusa la webradio, la ricerca locale di Google e Google Send to Car, la ricezione di RSS Newsfeed e l’utilizzo di Facebook e Twitter a bordo.

L’equipaggiamento di serie della Mini Coupé per il mercato italiano è straordinariamente ricco. Oltre al climatizzatore automatico, la dotazione base comprende: volante sportivo in pelle a tre razze con comandi multifunzione, cerchi in lega maggiorati, pacchetto portaoggetti, pacchetto luci, pacchetto fumatori, fari fendinebbia, indicatori di direzioni bianchi, PDC (Park Distance Control) posteriore, sedili anteriori regolabili in altezza, computer di bordo, radio Mini Boost e seconda chiave con comandi a distanza. La versione Mini John Cooper Works Coupé include anche il kit aerodinamico.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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