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Breganze SF 750, per rivivere il mito della Laverda

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Laverda, un nome storico, un marchio che ancora fa battere forte il cuore agli appassionati del motociclismo anni ’70 – ’80. Dal sogno di un gruppo di appassionati laverdisti è nato un progetto che sta incontrando un successo imprevisto e quasi travolgente.
Si tratta della costruzione di una moto che, ispirandosi alla bicilindrica SF 750, forse il modello – simbolo della Laverda, riesca a farne rivivere il mito, trasmettendo le stesse emozioni che resero celebre quella moto.
Questa moto, il prototipo n. 1 della SF 750 Breganze Motociclette Italiane (questo il nome ufficiale), sarà presente al Motor Bike Expo 2011 per raggiungere – dice Davide Carboniero, anima del progetto – “il grande pubblico degli appassionati”.
La SF 750 è un concentrato di soluzioni meccaniche d’avanguardia e di raffinatezze tecnologiche costruite intorno ad un “cuore” originale, il bicilindrico bialbero da 747 cc, ad iniezione elettronica, sul quale i laverdisti sono riusciti a mettere le mani seguendo i tortuosi percorsi che hanno fatto seguito alla chiusura dello stabilimento ed allo stop alla produzione dei modelli Strike e Formula.
Revisionato, aggiornato, dotato di scarico con catalizzatore Euro 3 by Free Spirits, lo stesso atelier che ha curato la realizzazione dal pieno degli accessori, il motore gira che è una bellezza e promette sensazioni indimenticabili ai 40/50 appassionati che riusciranno ad aggiudicarsi uno dei modelli che, secondo gli obiettivi dei promotori, dovrebbero essere prodotti ogni anno.
Grintosa, dotata di una straordinaria personalità che cita in chiave attuale il mito Laverda, naked in stile cafè racer,  la SF 750 ha suscitato enorme curiosità ed interesse dopo la prima apparizione all’EICMA, nel novembre scorso.
Lo scopo di Carboniero & C. non è naturalmente quello di far rivivere il marchio Laverda, di proprietà del gruppo Piaggio, ma di regalare la concretizzazione di un sogno ad altri appassionati.
Un sogno neppure troppo costoso, visto che il prezzo orientativo si aggira sui 20.000 Euro, quotazione più che proporzionata sia all’esclusività della moto sia alle soluzioni tecnologiche adottate.
E mentre si avvicina l’appuntamento del Motor Bike Expo, dove la moto sarà unica protagonista dello stand e dove sarà effettuata una presentazione ufficiale, la View Point di Creazzo (VI), società di industrializzazione che fa da capofila al progetto, ha avviato le procedure per l’omologazione della fantastica special.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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