Una nuda prestazionale e ricca di personalità, una naked che completa una famiglia di moto nate per divertire con la loro semplicità e genuinità : all’Eicma 2015 debutta la nuova Yamaha MT-10 .
Dopo la MT-09, MT-07 ed MT125, inclusa la gloriosa MT-03, la casa motociclistica giapponese lancia una nuda destinata a diventare presto il riferimento nel settore delle naked ad altissime prestazioni, una moto che si scontrerà con BMW S1000R, con la Kawasaki Z1000, con la Ducati Streetfighter, perché la Yamaha MT-10 ha fame di prestazioni, esaltanti !
Monta il rivoluzionario motore a scoppi irregolari del 4 cilindri in linea da 998 cc della nuova Yamaha YZF-R1, tuttavia sulla nuova MT-10 sono state modificati alberi a camme, centralina, sistema di scarico ed alimentazione, inoltre l’albero motore è stato ottimizzato ed il telaio in alluminio Deltabox ora ha un passo di 1400 mm .
Agilità e reattività, due caratteristiche che la nuova naked giapponese estremizza al meglio !
Grazie alla presenza del D-Mode , sulla nuova Yamaha MT-10 è possibile scegliere tra tre diverse mappature del motore, tutte progettate per adattarsi allo stile di guida e caratteristiche del percorso affrontato.
In modalità standard, la potenza del 4 cilindri in linea è presente in modo lineare su tutto l’arco di giri del motore, in modalità A, la naked giapponese diventa più aggressiva e reattiva, mentre in modalità B la risposta è motore è dolce !
La Yamaha MT-10 è dotato di Traction Control System a tre modalità che può esser attivato e disattivato a seconda dell’esigenze del motociclista, dal livello 1 al livello 3, per ogni situazione ed asfalto c’è il giusto intervento dell’elettronica .
Il sistema agisce attraverso una logica di funzionamento semplice ma efficace perché la centralina monitora il grado di slittamento del pneumatico posteriore controllando al tempo stesso la rasatura dell’accensione, il volume di iniziazione del carburante e l’angolo di apertura del gas.
Il livello 1 è quello meno invasivo, mentre quello 3 è ideale per utilizzare la Yamaha MT-10 in caso di fondo bagnato o sdrucciolevole .
Dal punto di vista prettamente tecnico la nuova Yamaha MT-10 monta sospensioni anteriori completamente regolabili, si tratta: di una forcella KYB a steli rovesciati da 43 mm e 120 mm di corsa mentre al posteriore troviamo sempre un mono KYB ultraregolabile .
Il forcellone in alluminio lungo derivato dalla R1 con capriata di rinforzo assicura la giusta motricità.
La nuova Yamaha MT-10 sarà disponibile a partire da Maggio 2016.
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