Ducati delude ad Assen, una gara che sicuramente mette in evidenza tutti i problemi ed i limiti di una moto, la Ducati Desmosedici GP13, che non è all’altezza della concorrenza giapponese, Yamaha M1 ed Honda RC213V.
Nicky Hayden ed Andrea Dovizioso fanno il possibile per limitare i “danni” ma nulla può contro l’inesorabile trascorrere del tempo: la Ducati è troppo lontana dalla netta superiorità Giapponese
Poco importa allora se Smith sorpassa a fine gara Hayden e Dovizioso poco prima del traguardo, poco importa se nelle qualifiche nulla ancora era scontato, il dato che deve portare ad una profonda riflessione è che i piloti del Team Ufficiale Ducati MotoGP, nonostante abbiano portato al limite la loro Desmosedici, chiudono con un distacco di 33 secondi dai primi!
33 secondi!
Andrea Dovizioso chiede novità, Nicky Hayden nel suo silenzio mostra un chiaro segno di come questa Ducati non può andare da nessuna parte: si proverà questa settimana a Misano e ci auguriamo che presto qualcosa salti fuori, perché di questo passo le rosse sono destinate ad una debacle totale!
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