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Crash test

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L’impegno di Honda per la sicurezza è perfettamente rappresentato dallo slogan ‘Sicurezza per Tutti’, che indica l‟attenzione alla sicurezza di conducenti, passeggeri, pedoni e tutti gli utenti della strada. Questo è stato tra gli obiettivi principali dei progettisti della nuova Civic.
“A Tochigi, in Giappone, Honda ha un impianto per i crash test all‟avanguardia dal punto di vista tecnologico. In questa struttura abbiamo potuto simulare vari crash test della nuova Civic con veicoli di pesi e dimensioni differenti e ad angolazioni e velocità diverse. Abbiamo voluto essere certi di offrire ai nostri clienti la migliore sicurezza nel ‘mondo reale‟”, spiega Mitsuru Kariya, Leader del Team di Sviluppo di Civic.
Questo risultato è stato ottenuto anche attraverso la progettazione „Advanced Compatibility Engineering“ (ACE), che consta di un telaio frontale poligonale progettato per impedire la deformazione della stuttura della cabina grazie alla dispersione delle forze dell’impatto lontano dalla cellula abitativa.
“Oltre alla tecnologia che protegge i passeggeri durante l„incidente è importante anche la tecnologia che aiuta innanzitutto ad evitare un incidente”, continua Kariya. “Questa è la prima volta che il sistema CMBS è stato introdotto sulla Civic in Europa”. Il Sistema Honda di frenata a mitigazione d„impatto (CMBS) controlla la distanza e la differenza di velocità tra la vettura Honda e il veicolo che la precede, avvertendo il conducente quando c‟è il rischio di collisione e aiutandolo a ridurre l‟entità dell’impatto quando la collisione diventa inevitabile.
La nuova Civic dispone anche di misure avanzate per la protezione dei pedoni. “Sono molto orgoglioso dell‟ottima reputazione di Honda per la sicurezza dei pedoni. Si tratta di un aspetto a cui abbiamo dato grande importanza nella nuova Civic”, ha commentato Julian Warren, Ingegnere Capo del settore Sicurezza. Le caratteristiche per la protezione dei pedoni includono l‟utilizzo di perni del tergicristallo progettati per rompersi al momento dell’impatto e supporti dell‟ala anteriore che assorbono l‟energia dell‟impatto.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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