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Luci accese sul circuito di Estoril

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Dopo la lunga pausa, la classe regina è pronta a tornare in occasione del bwin Grande Prémio de Portugal di questo fine settimana.
Sono passate quasi quattro settimane dal secondo round di Jerez, e dopo la lunga pausa conseguenza del rinvio del GP di Giappone in ottobre, il Campionato del Mondo è pronto a ripartire in questo fine settimana da Estoril, teatro del terzo appuntamento con il bwin Grande Prémio de Portugal. Sarà il GP di Portogallo numero 14.
L’attuale Campione del Mondo, Jorge Lorenzo, difenderà la propria leadership dopo la prima vittoria del 2011 sul bagnato di Jerez, e ad infastidirlo ci saranno Dani Pedrosa, secondo sul podio del circuito spagnolo e fresco di recupero dopo l’intervento al braccio sinistro, e il terzo classificato Nicky Hayden. Con loro altri due grandi protagonisti della spettacolare gara di Jerez, Casey Stoner e Valentino Rossi, coinvolti nella medesima caduta che ha costretto al ritiro l’australiano e al 5º posto il pilota di Ducati.
Proprio lo spagnolo, pilota di Yamaha Factory Racing, detiene un importante record legato al circuito portoghese: partito dalla pole position, ha conquistato la vittoria nelle tre ultime stagioni consecutive. Lorenzo, da 22 gare sempre fra i primi quattro, è ora al comando della classifica generale con nove punti di vantaggio sul rivale Dani Pedrosa. L’uomo di Repsol Honda arriva in Portogallo fiducioso del fatto che l’operazione eseguita subito dopo Jerez possa risolvere per sempre i problemi al suo braccio sinistro. Anche per il catalano possiamo parlare di record: per lui Jerez ha rappresentato il podio numero 90 in un GP, dichiarandolo il decimo pilota a raggiungere questo traguardo nei 63 anni di storia del Campionato del Mondo.

Stoner sarà voglioso più che mai di mettersi alle spalle la gara di Jerez, per poter così continuare quanto di buono mostrato in questo inizio stagionale. Il pilota Repsol Honda è finito due volte sul podio di Estoril nella classe regina, ma ancora gli manca il primo posto (vinse una volta in 250), e un risultato del genere sarebbe sicuramente il modo migliore per proseguire questo 2011. Dopo due round, Nicky Hayden è il pilota Ducati con più punti nella classifica generale, seguito dal compagno di squadra Rossi poco dietro. Su questo circuito, l’italiano ha chiuso solo una volta fuori dal podio della prima classe, e può vantare ben cinque vittorie qui.

Per Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini) e Andrea Dovizioso (Repsol Honda) epiloghi decisamente differenti, con il giapponese che con il 4º posto ha fatto registrare il suo miglior risultato nella classe regina, mentre l’italiano di Repsol Honda si è dovuto accontentare della 12esima piazza. Proprio qui ad Estoril, Andrea Dovizioso è salito sul podio della massima categoria l’ultima volta, in occasione della penultima prova del 2010.

Héctor Barbera (Mapfre Aspar Team) sfrutterà l’ottimo 6º posto di Jerez per il buon proseguo della stagione, mentre il rookie Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3) affronterà il prossimo circuito, forte del suo ultimo ottavo piazzamento. L’inglese è un altro dei piloti che, approfittando della pausa di quasi 4 settimane, si sono sottoposti ad interventi chirurgici per la risoluzione definitiva di alcuni problemi fisici. Fiducioso anche l’altro esordiente, Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), che si prepara al GP di Portogallo con la speranza di replicare quanto di buono ha fatto a Jerez, settima posizione finale per lui.

Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) sarà fermamente determinato nell’ottenere il primo podio della sua carriera in MotoGP, dopo esser stato al comando per buona parte della gara di Jerez. Come lui, l’altro uomo di Yamaha Factory Racing, Ben Spies, vuole rifarsi della sfortunata caduta che gli ha negato la possibilità di un podio. Voglia di riscatto anche per Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3), dopo lo scivolone fuori pista in Spagna, Toni Elias (Honda LCR), e per il duo del Pramac Racing Team, Loris Capirossi e Randy De Puniet pazientemente in attesa che la fortuna torni presto a sorridere. Il francese si è sottoposto nei giorni scorsi ad un intervento per la rimozione di una vite dal ginocchio sinistro, conseguenza di un incidente durante il GP di Germania della scorsa stagione.
Desideroso di rientrare in azione, anche lo spagnolo Álvaro Bautista, costretto a rinunciare alle prime due gare a causa della frattura del femore sinistro: il pilota di Rizla Suzuki ha lavorato duramente per rimettersi in forma e il suo ritorno è previsto dopo appena sei settimane dal giorno dell’incidente, anche se solo il parere finale dei medici scioglierà ogni dubbio circa la sua partecipazione.

Fonte MotoGP.com – http://www.motogp.com
Foto MotoGP.com – http://www.motogp.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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