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Estrema Fulminea: la supercar italiana da oltre 2.000 cavalli

Quattro motori elettrici che sviluppano 2.068 CV, per una accelerazione da 0 a 320 km/h in meno di 10 secondi: numeri da Estrema Fulminea

Tempo di lettura: 2 minuti

Estrema Fulminea è una hypercar prodotta dalla Automobili Estrema con sede a Modena

Si tratta di una società che fa capo a Gianfranco Pizzuto ex distributore ed azionista di Fisker, in Europa, la Estrema Fulminea ha potenza da vendere.

La vettura sarà presentata alla fine di questo mese e questa hypercar tutta italiana, full electric, avrà una potenza inimmaginabile di 2.068 CV.

Una scelta in più per i paperoni di tutto il mondo.

Estrema Fulminea

La vettura si differenzia dalle altre hypercar elettriche per il pacco batterie “ibrido” che combina celle a stato solido con ultra-condensatori.

Le celle non sono combinate fra di loro, ma confezionate separatamente: realizzate in fibra di carbonio, il pacco ultracondensatore è montato vicino all’asse anteriore mentre il pacco batteria agli ioni di litio a stato solido, più grande, è collocato sotto il sedile del passeggero e davanti all’asse posteriore.

Le celle a stato solido, dotate della tecnologia “cell-to-pack”,  sono realizzate da ABEE – Avesta Battery & Energy Engineering – società di ingegneria dinamica specializzata nel campo della lavorazione delle batterie, e in particolare per la tecnologia allo stato solido.

Il risultato è un pacco batterie da 100 KWh con una densità di energia di 450 Wh/kg.

Per un confronto che possa dare idea della potenzialità di questa batteria, il pacco batteria della Tesla Model 3, con le celle “2170”, offre una densità di energia di circa 260 Wh/kg.

Il peso è di meno di 300 kg, mentre tutta la vettura, a vuoto, ha un peso di 1.507 kg. Il gruppo propulsore è composto da quattro motori elettrici, che sviluppano 2.068 CV, con una accelerazione da 0 a 320 km/h in meno di 10 secondi, capace di fornire una autonomia di 520 km nel ciclo WLTP.

Estrema Fulminea sarà ufficialmente presentata il  prossimo 13 maggio al Museo dell’Automobile di Torino

La Casa costruttrice dichiara che i primi esemplari saranno consegnati nella seconda metà del 2023, una hypercar come poche, esclusiva, potentissima.

Giuseppe Lasala

Scritto da Giuseppe Lasala

Manager con svariata esperienza nel settore contabile ed amministrativo, da sempre appassionato di motori, segue per ReportMotori il segmento automotive e tutto ciò che concerne il lancio di nuove proposte.

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