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Aprilia RS 660 la bicilindrica da 100 CV

Tempo di lettura: 3 minuti

Aprilia RS 660 rappresenta l’inizio di una nuova era per il marchio di Noale

Cuore della nuova Aprilia RS 660 è un bicilindrico da 660 centimetri cubici capace di una potenza massima di 100 cavalli.

Aprilia RS 660

Un mezzo che nasce per esser utilizzato nella guida di tutti i giorni ma che all’occorrenza sa anche emozionare.

Aprilia RS 660 è la risposta perfetta a chi chiede guidabilità e divertimento.

Punta di fatto sulla facilità di guida, mettendosi alle spalle le grosse e pesante Superbike Stradali, quelle da oltre 200 cavalli, che se in pista danno il meglio, in strada si rivelano difficili da gestire.

Un nuovo concetto di sportività ed un concentrato di contenuti tecnici premium: il suo peso è di 183 kg in ordine di marca, presente anche un completo pacchetto di controlli elettronici APRC.

Aprilia RS 660 è dinamica, moderna…

Uno stile incredibilmente accattivante, il suo design è innovativo, il gruppo ottico anteriore è a troppo LED con luci diurne DRL, gli indicatori di direzione sono integrati, l’illuminazione del cruscotto è dotato di un sensore crepuscolare, l’accensione degli anabbaglianti è automatica.

La presenza del dispostivo Bending Lights aumenta la visibilità in piega grazie alla presenza di una coppia supplementerare di fari presenti nelle parabole.

Il corpo di questa moto, tutta italiana, vanta una doppia carenatura con funzione di appendice aerodinamica integrata, il tutto è stato frutto di attenti studi nella galleria del vento, l’ispirazione arriva chiaramente dal mondo racing.

Altra soluzione importante è stata quella di posizionare lo scarico sotto il motore, a tutto vantaggio della libertà di posizionamento delle pedane.

Il serbatoio ha una capacità massima di 15 litri.

La nuova Aprilia RS 660 è stata progettata anche per divertire in pista!

Facile dunque asportare specchi retrovisori, pedane passeggero e porta targa.

Altro importante studio è stato svolto sulla ciclistica di questa 660 italiana: l’interasse è di 1370 millimetri, l’inclinazione del cannotto di sterzo è di 24,1 gradi, ne deriva un feeling notevole.

Il motore è stato progettato per essere un elemento portante, contribuendo a formare, con il telaio, una struttura compatta, leggera e rigida.

All’anteriore trovato una forcella a steli rovesciati, della Kayaba, da 41 millimetri, un doppio disco in acciaio da 320 millimetri con pinze ad attacco radiale e pompa radiale, il tutto prodotto dalla Brembo.

Per gli pneumatici sono dei Pirelli Diablo Rosso Corsa II nelle misure di 120/70 ZR 17 all’avantreno e 80/55 ZR 17 al retro.

Per quanto concerne il motore, deriva dal V4 da 1,1 litri della potentissima RSV4: è un bicilindrico parallelo da 660 cc omologato euro 5.

La potenza massima è di 100 cavalli a 10.500 giri al minuto per una coppia massima di 67 Nm a 8.500 giri, con l’80% disponibile già a partire dai 4.000 giri al minuto, mentre il 90% si tocca a quota 6.250 giri al minuto.

La nuova Aprilia RS 660 è disponibile anche in versione depotenziata da 95 CV per i neopatentati.

Notevole è la presenza di dispositivi elettronici di sicurezza:

  • ATC: Aprilia Traction Control, il controllo di trazione regolabile caratterizzato da logiche d’intervento fini e performanti.
  • AWC: Aprilia Wheelie Control, il sistema di controllo di impennata regolabile.
  • ACC: Aprilia Cruise Control, per mantenere la velocità impostata senza agire sul comando del gas.
  • AQS: Aprilia Quick Shift, il cambio elettronico, per cambiate rapidissime senza chiudere il gas e senza usare la frizione, dotato anche di funzione downshift, che permette di scalare marcia senza toccare la frizione. Grazie al software offerto tra gli accessori originali è possibile rovesciare il cambio per uso pista senza sostituire alcun componente.
  • AEB: Aprilia Engine Brake, il sistema di controllo regolabile del freno motore durante la fase di chiusura del gas.
  • AEM: Aprilia Engine Map, differenti mappature disponibili per cambiare il carattere e il modo di erogare la potenza del motore.

Tre le modalità di guida selezionabili dal Riding Mode:

  • Commute, per la guida quotidiana;
  • Dynamic, per la guida sportiva su strada e
  • Individual, che permette la totale personalizzazione dei controlli elettronici.

Due sono invece i Riding Mode pensati per l’utilizzo in circuito:

  • Challenge, indicato per eseguire sessioni in pista sfruttando al massimo il potenziale di RS 660
  • Time Attack, la logica che permette ai piloti più esperti di personalizzare totalmente il setup dell’elettronica.

La nuova Aprilia RS 660 sarà offerta in due varianti grafiche

Lava Red rende omaggio alla mitica RS 250 del 1994 di Loris Reggiani, mentre la Apex Black si caratterizza per un look total black

Notevole è la gamma accessori studiata dai tecnici di Noale, segnaliamo l’impianto di scarico completo della Akrapovic, omologato, il software per il cambio rovesciato, e lo scarico completo racing, sempre della Akrapovic che prevede anche una centralina dedicata.

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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