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Una Ferrari ibrida si aggira per Maranello…

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Una Ferrari ibrida come punta di diamante del Cavallino Rampante.

Continuano i test in Italia della futura Ferrari ibrida così un muletto camuffato da 488 GTB e da SF90 stradale si aggira di Modena .

Ferrari ibrida

Queste prima foto spy sono eloquenti, perché il frontale di questa futura sportiva è molto simile quello della SF90 Stradale!

Dunque una Ferrari ibrida ma che manterrà le sembianze delle ben note rosse stradali?

Oramai la strada è quella, del resto, dopo Porsche , Lotus e McLaren, la strada è ampiamente tracciata, non c’è soluzione alternativa per abbassare enormemente le emissioni.

Ma se il frontale è da Stradale il resto del veicolo è simile a quello di una 488 GTB

Ma altri particolari la rendono estremamente curiosa!

I passaruota posteriore di questa Ferrari elettrica sono pronunciati, massicci, quasi come se…ci fossero delle unità elettriche su ogni ruota!

Altro indizio, è la parte posteriore sollevata, dove si intravedono numerosi cavi blu, dunque di cosa si tratterà mai?

Un V6 elettrificato per la futura Ferrari ibrida ?

Oramai non è più un mistero che a Maranello stiano lavorando su di un V6 ibrido, un motore che non abbia una potenza spropositata come quello della SF90 Stradale ma che di fatto ne prenda spunto.

L’idea è di basarsi su di una cilindrata da 2,9 litri, in pratica di prendere come spunto quello montato sulla Giulia Quadrifoglio o anche Stelvio Quadrifoglio, metterci un’unità elettrica e puntare ai 650 cavalli.

Ma c’è anche il motore Nettuno presente sulla nuovissima MC20 che sarebbe già pronto per essere elettrificato, dunque le strade sono ampiamente percorribili, bisognerà solo vedere il target di questa futura sportiva e soprattutto il suo posizionamento!

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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