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Sulla forfour arriva il cambio doppia frizione

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Nuova smart forfour 90 CVPrendi una Smart allunga la sua primordiale cellula tridion in acciaio aggiungiungendo due porte e due comodi posti in più, ed ecco come la city car di maggior successo cambia identità pur mantenendo gli stessi caratteristici elementi di design che hanno reso questo modello inconfondibile.

Se poi a tutto ciò viene aggiunto l’attesissimo cambio a doppia frizione twinamic realizzato dalla Getrag, che rappresenta un autentico salto in avanti rispetto al precedente cambio robotizzato, beh allora ci troviamo senza dubbio, riguardo la mobilità urbana, di fronte ad un concetto di innovazione culturale molto elevato.

Il cambio doppia frizione di fatto è un autentica novità nel segmento, in quanto nessun altra casa costruttrice attualmente offre una tipologia di cambio così sofisticata e costosa.
I vantaggi sono evidenti, cambi di marcia morbidi e confortevoli senza interruzione della forza di trazione e se si opta per il pacchetto sportivo disponibile a richiesta, c’è anche il piacere dei comandi del cambio integrati al volante che fa tanto pilota fino a 6000 giri, poco dopo infatti la cambiata arriva comunque.

Il twinamic è disponibile su entrambi le varianti più potenti del tre cilindri che equipaggia la forfour, da 71 e 90 cv turbo mentre per i neopatentati è prevista una versione meno potente da 61 cv abbinato unicamente a un manuale a cinque rapporti che consente comunque innesti sportivi e precisi.

Il modello da 71cv mostra una vivacità maggiore agli alti regimi mentre sulle ripartenze quando si affonda sul gas nel primo tratto di corsa si nota un leggero ritardo nella risposta che richiede un minimo di abitudine per adattarsi a premere il pedale un poco più del necessario.

La versione sovralimentata da 90 cv grazie ad una coppia di 135 nm a 2500 giri/min non evidenzia incertezze, spinge forte e subito, evidenziando un maggiore brio e quella vivacità in più che rende la guida della forfour molto piacevole.

Su strada il comportamento dinamico è sorprendente, grazie a un sensibile aumento delle carreggiate la tenuta di strada è superiore alle aspettative, dimenticato il cronico sottosterzo, le linee di percorrenza delle curve sono precise e i percorsi tortuosi diventano uno spasso.

Tutto ciò senza rinunciare al confort di guida garantito sia dall’escursione delle sospensioni nettamente aumentata sia per l utilizzo di pneumatici con spalla più alta nonché per un diametro di svolta ridotto senza eguali che la rende di fatto la regina dei parcheggi in città.

L’abitabilità interna della forfour è di tutto rispetto, merito del propulsore posto alle spalle dei passeggeri e dalle porte posteriori che si aprono a 90 gradi, come anche la capacità di carico che aumenta con la possibilità di abbattere i sedili posteriori per arrivare ad un volume max di 975 litri.

Un ultimo sguardo ai prezzi, la Smart notoriamente non è mai stata una vettura a buon mercato e con il “prezioso” contributo del cambio twinamic si parte da 15.030,00 per la versione twinamic 70 cv yungster, fino ad arrivare ai 18.500,00 del modello turbo 90 cv versione prime.

testo a cura di Leopoldo De Fazio

 

Scritto da admin

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