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Una buona gara per le Ducati ad Assen

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Valentino Rossi e Nicky Hayden hanno ottenuto rispettivamente il quarto e quinto posto nel Gran Premio d’Olanda, in una giornata dalle condizioni meteo impegnative, molto fredde, tanto che i primi giri sono stati caratterizzati da diverse cadute.  Dopo un warm-up bagnato, infatti, la pista si è progressivamente asciugata ma solo poco prima del via, sullo schieramento di partenza, i piloti della MotoGP hanno modificato gli assetti e sostituito le gomme “rain” con le “slick”.  Valentino Rossi è risalito dall’undicesima alla quarta posizione grazie ad una bella partenza e al buon feeling raggiunto con la moto, mentre Hayden ha ottenuto il suo miglior risultato stagionale sull’asciutto.

Valentino Rossi (Ducati Marlboro Team)  4°: “siamo abbastanza soddisfatti di questo risultato perché in gara abbiamo fatto un grande miglioramento rispetto alle prove. Ci sarebbe piaciuto trovare la direzione giusta più velocemente ma questa è una moto nuova, che dobbiamo imparare a conoscere, e obiettivamente ci vuole un po’ di esperienza per metterla a punto. Alla fine siamo riusciti a trovare un set-up che mi ha permesso di guidare abbastanza forte ma, non avendolo provato prima, ho affrontato i primi giri con grande prudenza. A dirla tutta siamo stati anche un po’ sfortunati perché nel warm-up è piovuto e non abbiamo avuto la possibilità di provare le modifiche. In ogni caso il bilancio del fine settimana è positivo, abbiamo avuto la conferma che questa moto è migliore sotto diversi aspetti, soprattutto per quanto riguarda il posteriore, che ora è molto più stabile. D’altro canto ci siamo anche resi conto che dobbiamo continuare a lavorare perché abbiamo ancora un “gap” da recuperare rispetto ai nostri avversari. E’ inferiore al distacco che oggi abbiamo pagato in termini di secondi ma c’è ancora. Ci stiamo mettendo tutti un enorme impegno per migliorare e dobbiamo continuare così”.

Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team) 5°: “le condizioni sono state imprevedibili per tutto il fine settimana e la gara non è stata diversa. Ci siamo schierati con assetti da pioggia ma poi siamo dovuti passare a quelli da asciutto, direttamente sulla griglia. All’inizio in alcuni punti della pista c’erano delle chiazze umide ma è andata bene. Abbiamo fatto qualche aggiustamento alla messa a punto, non cose grosse, ma le gomme sono andate in temperatura nei primi due giri e questo mi ha dato un buon feeling. Purtroppo ho commesso un paio di piccoli errori: prima ho toccato la linea bianca e poi sono andato “dritto” alla chicane. Colin mi ha passato e ho dovuto recuperare. Un quinto posto non è proprio da festeggiare ma è il mio miglior risultato sull’asciutto e mi ha permesso di salire in quinta posizione in classifica. Congratulazioni a Ben: anche se vorrei essere al suo posto, lui e la sua squadra si sono meritati questo risultato”.  

Vittoriano Guareschi, Team Manager: “penso che oggi abbiamo ottenuto un buon risultato di squadra sia con Vale sia con Nicky. Con Valentino siamo andati in gara con una messa a punto modificata rispetto alle prove, senza aver avuto la controprova del warm-up che è stato reso inutile dalla pioggia. E’ stata una mossa pensata con Valentino e la squadra che si è rivelata giusta e che ci ha ripagato con un buon risultato, considerando le difficoltà delle prove ed il fatto che debuttavamo con tante novità. Anche Nicky ha fatto una bella gara perché oggi era davvero facile sbagliare. Sta facendo un buon lavoro come sempre con grande impegno, ha portato a casa dei buoni punti ed è quinto nella classifica mondiale. Dobbiamo comunque continuare a lavorare e migliorare perché vogliamo fare un ulteriore passo in avanti al più presto”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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