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Trofeo del Mediterraneo 2011

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Se il 2010 è stato l’anno del rilancio della velocità al Sud e nelle Isole, il 2011 si presenta come la stagione dell’affermazione definitiva di questa attività, alla quale Federmoto sta dedicando risorse ed attenzioni.

BILANCIO 2010
Il Trofeo del Mediterraneo, l’iniziativa istituzionale concepita proprio per l’Italia meridionale ed incentrata sulle piste di Racalmuto e Binetto, la Promo Race Cup, emigrata per una tappa dei “pro” a Vallelunga, e articolata anche nelle versioni Amatori e Sicilia, la Twins Red Cup e il Trofeo Prima Piena hanno raccolto le adesioni di decine di licenziati e hanno creato il clima di entusiasmo e partecipazione ideali per convincere altri appassionati a staccare la licenza e a scendere in pista.
In questo quadro così vivace anche l’attività dell’Autodromo del Levante di Binetto, dopo aver conosciuto una fase di stabilità, ha vissuto un rilancio con ottime prospettive per l’anno appena iniziato.
Da tenere in considerazione anche l’attività organizzata in Sardegna, all’Autodromo di Mores, approdo ideale per i velocisti isolani e capace di attrarre piloti delle serie nazionali.

IL PROGETTO 2011
Le esperienze del 2010, la stagione che sarà ricordata per il record di 150 piloti presenti al “Valle dei templi” il 6 giugno, per il secondo round del Mediterraneo, hanno consentito al Comitato Velocità ed alla Commissione Moto d’Epoca di Federmoto di varare una nuova struttura organizzativa che, valorizzando le professionalità e le competenze disponibili, punta a garantire l’affermazione definitiva della velocità al Sud e nelle Isole.

“Lo zoccolo duro si va  consolidando – dichiara il Consigliere Federale Raffaele Lanza, coordinatore del Comitato attività sportiva moto d’epoca – sia in termini di quantità che di qualità. Ora è il momento di strutturarsi per garantire stabilità e futuro all’attività velocistica meridionale perché l’evento e gli ottimi risultati raggiunti divengano normalità”.

LE NOVITA’
Ed ecco dunque le novità principali della stagione 2011.
Il Trofeo del Mediterraneo passa da 5 a 6 prove, 3 a Racalmuto e 3 a Binetto. Confermate le classi 125, 600, Naked, Open, Scooter e, per le moto d’epoca, il Gruppo 4 e il Gruppo 5.
Per garantire uno standard organizzativo elevato e costante, Federmoto ha assegnato al Moto Club Sicilyonbike che conta nel suo curriculum la felice esperienza della Promo Race Cup, la segreteria operativa del Mediterraneo. Il gruppo di lavoro, coordinato da Nino Bellinghieri e Paolo Manara, opererà soprattutto sul versante sportivo, assicurando il collegamento con team e piloti, l’informazione ai partecipanti e la tenuta e verifica delle classifiche.
Non secondario l’impegno per la promozione sul territorio e per la comunicazione (sito internet e immagine del trofeo) che andrà ad integrarsi con l’attività dell’ufficio stampa, che nel 2010 ha garantito visibilità all’intera attività del Sud.
“In sostanza, un lavoro di coordinamento per rafforzare l’identità di un campionato così importante e tecnicamente valido, per dare un’anima e una connessione concreta ad una serie di gare che non possono apparire scollegate tra loro” puntualizza Alfredo Mastropasqua, Coordinatore del Comitato velocità nazionale, che aggiunge “il Mediterraneo è velocità nazionale al pari del CIV ma, ovviamente, con obiettivi diversi: nel 2011 il tricolore potrebbe anche ospitare la premiazione del trofeo nell’ambito della festa dei campioni di fine anno”.

LE ALTRE FORMULE
Confermate le formule Promo Race Cup, classe 600 e 1000 per Pro e Amatori, Twins Red Cup, riservata alle bicilindriche, e Trofeo Sicilia Amatori (classi 600 e 1000), prende forma il Trofeo Sicilia che si articolerà su 5 prove per altrettante classi (125, 600, 1000 e Epoca, gr. 4 e 5).

“Ogni iniziativa – prosegue Lanza – ha una sua ben precisa identità e si rivolge ad un target di piloti già individuato: abbiamo infatti cercato di evitare manifestazioni e formule in fotocopia che creano dispersione, fanno lievitare i costi e impoveriscono la domanda”.

Per quanto riguarda Binetto, la terza tappa in Puglia del Mediterraneo coinciderà anche con la prima delle tre prove del Trofeo d’Inverno. Inoltre la formula della Promo Race Cup Amatori (con “sbarramento” in base ai tempi sul giro) sarà esportata anche in Puglia, per una prima fase sperimentale, sempre curata dal M.C. Sicilyonbike.

E’ imminente anche la presentazione del programma che ha come fulcro l’Autodromo di Mores.

LE LICENZE
Notevole interesse nei gestori degli impianti e nei promotori ha suscitato la nuova licenza Mini Old, che, al costo di soli 120 Euro, consente di gareggiare a Binetto, Mores e Racalmuto, richiedendo il versamento della sola differenza per l’eventuale passaggio del pilota ad una Licenza Velocità.
Valutato positivamente anche il contributo che darà all’attività in pista la Tessera Sport (100 Euro di cui 65 di credito nel caso di passaggio ad una licenza agonistica) che consente di partecipare alle prove libere con le massime garanzie di sicurezza. 

PREMIAZIONE PROMO RACE CUP 2010
Domenica 9 gennaio, a Misterbianco (CT), il Moto Club Sicilyonbike premierà i vincitori della Promo Race Cup 2010 e presenterà il trofeo 2011. L’evento coinciderà con la prima uscita “ufficiale” del nuovo progetto velocità al Sud. Ad esporre le linee del programma sarà il Consigliere Lanza.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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