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Suzuki S-Cross Hybrid: prova del compatto SUV ibrido

Un SUV compatto disponibile unicamente con motorizzazione ibrida leggera: nuova Suzuki S-Cross Hybrid è in vendita a un prezzo di listino che parte da 28.890 euro.

Tempo di lettura: 3 minuti

Suzuki S-Cross Hybrid è un SUV ibrido compatto ed efficiente. 

Arriva in Italia una nuova generazione dell’apprezzato Sport Utility Vehicle nipponico, nuova Suzuki S-Cross Hybrid è disponibile sul mercato italiano in due allestimenti e dotazione full. 

Nessun folto e incomprensibile listino accessori, due le versioni, due le configurazioni disponibili:

  • Top+: disponibile solo con cambio manuale e con trazione anteriore e integrale venduta a un prezzo che parte da 28.890 euro;
  • Starview: venduta unicamente con cambio automatico e con trazione 2WD o 4×4 AllGrip a un prezzo che parte da 33.690 euro. 

Suzuki S-Cross Hybrid

Suzuki S-Cross Hybrid: un motore ibrido ed efficiente

Cuore del SUV di Hamamatsu è il suo quattro cilindri in linea da 1.4 litri, un motore turbo Boosterjet che si contraddistingue per la presenza di una turbina a bassa inerzia e per il sistema di rasatura variabile a comando elettrico delle valvole di aspirazione. Il motore endotermico ha una potenza massima di 129 cavalli per una coppia di 235 Nm disponibile a partire dai 2.000 giri al minuto, l’unità elettrica assolve la funzione di starter e alternatore fornendo una potenza supplementare di 10 kW in accelerazione e ripresa. 

Il cambio manuale a sei marce è disponibile di serie, sull’allestimento top di gamma, la Starview, versione oggetto della nostra prova su strada, era presente un efficiente trasmissione automatica dotata di convertitore di coppia a sei rapporti con paddle al volante. 

Come da tradizione Suzuki il suo nuovo SUV ibrido può essere equipaggiato, in alternativa alla trazione anteriore con una 4×4 AllGrip Select che offre quattro diverse modalità di guida:

  • Auto;
  • Spot;
  • Snow;
  • Lock. 

Novità assoluta è la capacità della centralina elettronica di adattare la quantità di coppia motrice da trasferire alle ruote posteriore in funzione dei dati ricevuti dal sistema ESP e dal motore, per una motricità sempre ai massimi livelli. 

Suzuki S-Cross Hybrid è connessa

Non solo una motorizzazione inedita ed efficiente ma anche interni ricercati con un occhio di riguardo alla connettività grazie al sistema centrale dotato di uno schermo touch da 9 pollici che offre a fornire numerose informazioni e a integrare una valida videocamera posteriore e tre perimetrali, offre anche la possibilità di connettere i principali smartphone con Apple CarPlay e Android Auto in modalità wireless via bluetooth, tecnologia che consente oltre alla possibilità di effettuare chiamate, anche lo streaming e l’utilizzo di comandi vocali. 

La presenza di ben quatro videocamere offre la possibilità al guidatore di avere una vista 3D esterna. 

Di serie il SUV giapponese dispone di avanzati sistemi di sicurezza e assistenza alla guida di livello 2. La filiale italiana Suzuki allo scopo di rendere questi dispositivi più facilmente identificabili e riconoscibili li ha denominati utilizzando una serie di sigle che ne rendono chiara e immediata la riconoscibilità:

  • Failafila;
  • Guidadritto;
  • Restasveglio;
  • Occhioallimite;
  • Nontiabbaglio;
  • Guardaspalle;
  • Vaipure;
  • Partifacile. 

Suzuki S-Cross Hybrid – Prova su strada 

Città, autostrada, montagna, non abbiamo risparmiato la nuova S-Cross Hybrid sottoponendola a una prova su strada completa, 700 chilometri intensi, dove il SUV ibrido ha dimostrato non solo un comfort di livello superiore ma anche un’efficienza notevole, con medie in autostrada a velocità da codice di circa 16/17 km/l.

Reattiva, il motore spinge con decisione sin dai bassi regimi, la trasmissione automatica presente sull’esemplare in prova offre cambi di marcia dolci e e rapidi, del tutto assenti vibrazioni. Ciò che si percepisce sin dai primi chilometri è il notevole lavoro svolto dai tecnici di Hamamatsu per offrire una silenziosità di bordo adeguata alle aspettative, 

Ottima la tenuta di strada, la presenza del sistema di trazione integrale assicura un grip incredibile anche quando l’asfalto è sporco e umido, neutra in inserimento in curva, ha un rollio moderato. Buona la resistenza dell’impianto frenante, perfettamente modulabile. 

Un SUV efficiente che si pone come valida alternativa alla concorrenza europea, avendo tutte le carte in regola per conquistare il pubblico italiano. 

Leonardo Lasala

Scritto da Leonardo Lasala

Giornalista pubblicista esperto in materia economica e finanziaria.
Docente in materia imprenditoriale in prestigiose scuole di management, si occupa per ReportMotori di tutto quanto è legato alle segmento elettrificate ed alle nuove tecnologie.

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