La Revisione Auto è un obbligo di legge le cui modalità sono stabilite dal Ministero dei Trasporti
Al fine di tutelare gli addetti ai lavori ed anche gli automobilisti che hanno l’obbligo della revisione auto nasce FederIspettori
Vuole essere un punto di riferimento per la tutela non solo degli ispettori dei centri revisioni ma anche per gli automobilisti.
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L’obiettivo di FederIspettori è non solo del riconoscimento di categoria ma anche il controllo dei centri addetti al rilascio ed alla verifica della perfetta integrità meccanica dei veicoli.
La revisione auto deve esser vista come uno strumento di sicurezza che mira ad un parco circolante efficiente e valido
L’istruttore che in un centro revisione rilascia un attestato falso commette un falso ideologico in atto pubblico ed è passibile di codice penale.
Un’auto che non è in grado di superare determinati test, non è sicura ed è un pericolo per l’incolumità pubblica.
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FederIspettori vede tra i suoi fondatori il dr. Brambilla, uno dei massimi esperti del settore, un ispettore addetto alla revisione ministeriale.
Gli ispettori devono esser considerati come pubblici ufficiali, il cui ruolo deve esser visto come un perno chiave nella sicurezza stradale.
Una revisione auto falsa o non veritiera provoca non pochi effetti dannosi ad un sistema che è strettamente connesso e collegato con altri rami del settore automobilistico.
Pensiamo ad un’auto non efficiente che può provocare incidenti: sarà una inevitabile miccia che innescherà una serie di effetti dannosi, dai premi assicurazione che saliranno alle stelle, a costi di trasferimento notevolmente più alti per via di un trasporto non efficiente.
Gli effetti della privatizzazione dei centri revisione auto hanno dimostrato che sempre più gli automobilisti premiano la non perfetta efficienza di questi centri di controllo.
La sicurezza stradale parte anche e soprattutto dal rispetto per la legge e per noi stessi e conseguentemente per gli altri.
marco.lasala@reportmotori.it
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