Ferrari F8 Tributo rappresenta una delle ultime novità presentate dalla casa del Cavallino Rampante.
Una splendida supercar, che in questo video, mostra si mostra con uno splendido vestito Rosso Corsa: la Ferrari F8 Tributo ha potenza da vendere.
Ma in America a qualcuno è venuto un dubbio: chissà se questa sportiva è in grado di “impennare” esattamente come fa una Dodge Challenger SRT Demon, dunque perché non provare?
Il wheelie è una “moda” molto in voga nell’ambito motociclistico ed in America sta prendendo sempre più piede ma… tra le supercar.
Il dubbio è se in fase di progettazione qualche ingegnere di Maranello abbia pensato mai a simili test!
Il punto di partenza è il V8 biturbo, da 3,9 litri, capace di una potenza massima di ben 720 cavalli, equivalenti a 530 chilowatt.
La Ferrari F8 Tributo ha prestazioni notevoli, vista la sua capacità di raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo in soli 2,9 secondi per una velocità superiore ai 340 km/h!
Numeri questi che se in un circuito hanno il loro peso e la loro importanza, in un rettilineo da drag race, hanno un peso sensibilmente minore!
Qui ciò che conta è la capacità della vettura di trasferire con efficacia ed in pochi millesimi di secondo, tutta la potenza a disposizione, senza fumate… bianche!
In configurazione di serie, senza alcuna “modifica”, come è evidente in questo video, la Ferrari F8 Tributo ha coperto il quarto di miglio in soli 10,33 secondi per una velocità di uscita pari a 222 km/h.
La perfetta distribuzione dei pesi, permette alla Ferrari F8 Tributo di scaricare perfettamente tutta l’enorme potenza sulle ruota, in prevalenza quelle posteriori.
Dunque per far alleggerire l’avantreno e permettere una impennata occorre trasferire tutto il carico sull’asse posteriore!
Così sono stati montati degli pneumatici Toto Proxes R888R unicamente sul retro e… il tempo è migliorato notevolmente: il quarto di miglio è stato coperto in 10,12 secondi per una velocità di uscita pari a 228 km/h!!!
Le prove sono state effettuate dapprima utilizzando la modalità launch control e successivamente quella Race.
marco.lasala@reportmotori.it
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