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Superbike 2014: ecco la regolamentazione sui pneumatici

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Aprilia Racing WSBK - Marco MelandriPirelli è da circa un decennio leader assoluto nella fornitura di pneumatici nel Campionato Mondiale eni FIM Superbike.

Allo scopo di rendere la stagione 2014 della Superbike ancora più spettacolare e competitiva la Pirelli ha reso noto la modalità di fornitura dei pneumatici anche per la nuova categoria Superbike Evo.

Il nuovo format riguarderà anche le prove libere cronometrate e la Superpole.

Vista la complessità del regolamento ci limitiamo a trascrivere il regolamento così come ci è stato inviato dall’ufficio stampa Pirelli, allo scopo di non commettere alcun errore e di fornire informazioni precise ed attendibili.

Comunicato Stampa Pirelli

Il 2014 vede schierate nella classe regina, per la prima volta nella storia del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, sia le motociclette Superbike che quelle della categoria Superbike EVO, per un totale di 8 case motociclistiche già confermate.

Tutti i piloti partecipanti avranno a disposizione come gamma di riferimento pneumatici da 17 pollici come segue:

•DIABLO™ Superbike, slicknelle misure: •anteriore 120/70 in mescola SC1 (morbida) e SC2 (media) •posteriore 200/60 in mescola SC0 (morbida), SC1 (intermedia) e SC2 (dura) •DIABLO™ Rain,in quantitativo minimo di 8 per pilota, da utilizzare in caso di pioggia •DIABLO™ Wet, in quantitativo minimo di 3 per pilota, sono pneumatici intermedi da utilizzare in condizioni di pista non completamente asciutta né completamente bagnata •DIABLO™ Superbike da qualifica, pneumatico supersoft per la Superpole del sabato

 

Inoltre, in base al regolamento FIM:

•Il numero massimo di pneumatici utilizzabili da ogni pilota per l’intero weekend di gara (da venerdì a domenica) è di 24, di cui 10 anteriori e 14 posteriori •Il numero massimo ammesso di pneumatici montati per ogni sessione di prova sarà di 13 (senza distinzione tra anteriore e posteriore) per ciascun pilota •Ogni pilota fino al warm-up compreso può utilizzare un massimo di 8 anteriori e di 12 posteriori. A garanzia del rispetto di questo regolamento, il promoter del Campionato utilizza un sistema di marcatura anticontraffazione tramite sticker. •Pirelli può fornire soluzioni posteriori diverse ai piloti Superbike e a quelli Superbike EVO in tutti o in alcuni degli appuntamenti del Campionato fermo restando il numero complessivo di soluzioni disponibili per pilota (da 3 a 4) e il quantitativo complessivo di pneumatici per pilota che resteranno uguali per entrambe le classi

In pratica, i piloti Superbike EVO potrebbero avere una soluzione posteriore diversa da una di quelle fornite ai piloti Superbike e viceversa. La soluzione dedicata ai soli piloti della Superbike EVO non sarà necessariamente la stessa per tutti i round, infatti Pirelli nel corso dell’anno intende sviluppare più soluzioni, alcune dedicate ad entrambe le classi, altre solo ad una delle due categorie.

Gli pneumatici progettati per la sola Superbike EVO potrebbero differenziarsi da quelli destinati ad entrambe le classi per il maggior grip offerto, ma anche per caratteristiche quali un miglior chilometraggio e resistenza all’usura sulla distanza di gara e un diverso approccio alle temperature e agli asfalti che dovranno affrontare, questo anche in considerazione del fatto che le potenze delle moto sono diverse.

 

Le prove libere cronometrate, la nuova Superpole e gli pneumatici da qualifica

Nel 2014 la classe Superbike prevede:

•3 turni di prove libere cronometrate della durata di 45 minuti ciascuno validi per la qualificazione alla Superpole •1 turno di prove libere da 30 minuti non cronometrato e quindi ininfluente ai fini dell’accesso in Superpole •La SuperpoIe, divisa in due sessioni da 15 minuti ciascuna, a cui accedono i primi 20 piloti, in base al tempo sul giro migliore realizzato nelle tre prove cronometrate,come segue: •I 10 piloti più veloci accedono direttamente alla seconda ed ultima sessione di Superpole ricevendo uno pneumatico da Superpole a testa con applicata etichetta Pirelli di colore bianco sul fianco •I piloti che hanno realizzato tempi dall’11° al 20° piazzamento nelle prove cronometrate accedono alla prima sessione di Superpole per stabilire la griglia di partenza dei piazzamenti dal 13° al 20° e ricevendo uno pneumatico da Superpole a testa con applicata etichetta Pirelli di colore giallo sul fianco •I due piloti più veloci della Superpole 1 accederanno alla seconda sessione di Superpole unendosi ai 10 piloti già qualificati e portando a 12 il numero totale dei partecipanti alla Superpole 2 per stabilire la griglia di partenza dei piazzamenti dal 1° al 12°. Per la seconda sessione di superpole questi due piloti riceveranno un secondo pneumatico da Superpole a testa con applicata etichetta Pirelli di colore rosso sul fianco •La griglia di partenza sarà composta da 3 piloti per fila

Inoltre, per una corretta e regolare gestione della fornitura:

•Gli pneumatici da Superpole sono marcati con sticker come tutte le gomme utilizzate prima del warm-up (massimo 12) •I 10 piloti partecipanti alla Superpole 1 possono utilizzare un solo pneumatico da qualifica ma ne avranno tutti a disposizione due, questo perchè è impossibile stabilire a priori chi potrebbe qualificarsi per la Superpole 2 e non ci sarebbe tempo sufficiente tra la prima e la seconda sessione di Superpole per dotare i due piloti più veloci della Superpole 1 di una gomma aggiuntiva da qualifica per la Superpole 2 •Gli 8 piloti della Superpole 1 che non accederanno alla Superpole 2 per regolamento sono chiamati a restituire a Pirelli la seconda gomma da Superpole non utilizzata.

Scritto da admin

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