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Tra storia e realtà, Amalfi accoglie la Ford KA

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Continua il nostro “Long Run Tour” che dopo aver attraversato due bellissime località marine, Maiori e Minori, fa sosta nella ridente ed accogliente Amalfi. Terra di mare e di sole, forte di una storia che l’ha vista protagonista di acerrimi scontri tra varie civiltà occidentali, Amalfi con il suo sorriso e tutto il suo colore fa da cornice alla “nostra” bella e giovanile nuova Ford Ka.

Situata in una posizione strategica che si affaccia sul Mediterraneo, Amalfi è stata per secoli teatro di conquiste e strategie da parte dell’Impero Romano. Secondo una leggenda il paese prende il nome da una ninfa amata da Ercole che fu sepolta qui per volere degli dei. Si narra che fu scelta dall’Impero Romano come luogo di rifugio dalle invasioni barbariche e normanne, grazie alla sua posizione ed alla copertura dei Monti Lattari.
Una storia che sebbene parta dall’antichità, vede Amalfi protagonista anche nei secoli successivi: staccatasi nel ‘839 dal Ducato di Napoli e divenuta autonoma, era un punto di riferimento del commercio ed i traffici marittimi. Nei decenni successivi, ad Amalfi furono costruite le più grandi e potenti navi da guerra, a testimonianza di quanto fervida era l’attività e la voglia di riscatto e piena autonomia dei suoi abitanti.
Attraversando la costiera amalfitana, la voglia di non passare inosservata e sfoggiare tutta la sua personalità in un contesto particolarmente accattivante per profumi, sapori, colori ed ombre è stata la piccola ma intraprendente Ford KA.
Passando tra realtà e monumenti completamente differenti per epoca di costruzione, stile e architettura, la baby Ford si è resa protagonista di un Tour che ci ha visti particolarmente coinvolti: il caldo torrido non ha per nulla coinvolto i passeggeri della KA, il climatizzatore a controllo automatico ha svolto egregiamente il suo compito non inficiando mai negativamente sulle brillanti prestazioni del motore.
Il “caos” di Amalfi, visto anche il periodo estivo che attira da sempre numerosi turisti ci ha permesso di apprezzare anche le ridotte dimensioni della Ford Ka: tra i vicoletti caratteristici di una civiltà che ha attraversato varie dominazioni ed un lungomare pieno di fiori e ristoranti che sfornano ghiotti piatti tipici del Salento, siamo riusciti a portare a termine un servizio fotografico che inizialmente ci sembrava una missione impossibile.
Oltre al clima perfetto all’interno dell’abitacolo, degno di nota è anche il comando dello sterzo leggerissimo in fase di manovra e ……. l’impianto stereo, forte di una resa acustica perfetta, ci ha regalato gloriosi ricordi neomelodici; interessante è anche la presenza di un ingresso secondario con attacco USB ideale per collegare per “pen drive”, collegamento posizionato alla base della ricca consolle centrale.
Forti dei vari MP3 caricati sulla nostra chiavetta portatile, subito è balzato all’occhio la comoda funzione della segnalazione dei titoli delle canzoni sul display della strumentazione: siamo in una vettura che ci fa capire quanto il progresso in casa Ford alla portata di tutti ….
Negli anni ’60, la dolce vita romana, d’estate, si spostava tra Capri ed Amalfi, due località uniche che hanno visto nascere amori storici, ispirazioni di conosciuti registi e così la nostra Ford KA che vuoi per il suo “colore” particolarmente fashion, vuoi per gli interni, che attraverso glamour inserti bianchi rendevano l’abitacolo un perfetto luogo di veloci apertivi, ci permette di concludere questa terza tappa del nostro “Long Run Tour” rievocando un cocktail di emozioni e ricordi di un passato glorioso e gustoso, proprio come la new entry di casa Ford.

 

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