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Polita punta alla Superpole di Misano

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Prima giornata di prove della sesta prova stagionale del Mondiale Superbike a Misano alla quale Alex Polita ha preso parte con il Barni Racing Team in veste di wildcard. Su pista asciutta con le condizioni meteo ideali, si è svolto questo pomeriggio il primo turno di qualifiche valido per designare le griglie di partenza delle gare di domenica. Il Pirata di Jesi, in sella alla Ducati 1198 RS preparata dalla squadra bergamasca, ha chiuso la sessione in diciottesima posizione con il tempo di 1’37.290, staccato di 1.226 dalla pole provvisoria di Carlos Checa anch’egli sulla bicilindrica di Borgo Panigale. La caduta di Troy Corser a quattro minuti dal termine ha impedito, forse, l’affondo finale per determinare una classifica che potrebbe essere valida anche per la Superpole se le condizioni atmosferiche di domani saranno cattive come si prevede.

Alex Polita: “Questa mattina siamo partiti un po’ a rilento ma nel pomeriggio ci siamo ripresi svolgendo un buon turno. Il nostro passo gara non discosta molto da quello di Corser ed Haslam quindi tutto sommato sono soddisfatto. Fino a 4 minuti dal termine eravamo in posizioni da Superpole, poi quando siamo tornati in pista per gli ultimi minuti dopo la bandiera rossa, non sono riuscito a sfruttare al meglio la gomma morbida e ho perso qualche posizione, ma va bene comunque perché tra il settimo tempo e il mio c’è solo mezzo secondo. Come immaginavo ho sofferto un po’ la pausa di due anni dalla Superbike perché non sono più abituato ai ritmi di queste sessioni in cui i piloti danno il massimo dal primo all’ultimo minuto. Spero che domani il meteo sia dalla nostra parte per provare a migliorare ed entrare in Superpole perché di sicuro è alla nostra portata.”

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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