in Test Drive

Citroen DS3 Sport Chic: un auto alla moda!

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Il gioiello della Citroen, la “DS3 Sport Chic“, è un auto alla moda, paragonabile ad un piccolo oggetto prezioso, Gli interni sono spaziosi ed offrono una notevole comodità sia per i posti anteriori che per quelli posteriori, grazie alla posizione rialzata del cruscotto. La Citroen DS3 Sport Chic è dotata di cinque posti effettivi: Il bagagliaio è abbastanza capiente ed il cassettino portaoggetti è molto comodo per riporre le proprie cose. La baby Citroen è curata nei minimi dettagli, ma al tempo stesso è pratica. La vettura oggetto della nostra prova su strada era equipaggiata con il rivestimento in pelle dei sedili, un accessorio che contribuisce ad aumentare il comfort dei passeggeri, soprattutto durante il periodo invernale, grazie ai sedili anteriori riscaldabili ( su 3 stadi). L’abitacolo conferisce un aspetto moderno e confortevole con zone imbottite e rivestimenti morbidi. Il volante è sportivo e rende ottimale la guida, grazie anche ai comandi secondari, tutti a portata di mano.
La Citroen DS3 è una piccola due volumi che si fa notare attraverso i suoi particolari originali, quali il tetto “zebrato” e gli specchietti retrovisori con rifiniture  cromate, particolari che danno un tocco etnico (optional sulle altre versioni, di serie sulla Sport Chic).
Gradevole anche la vernice “clorofilla” della carrozzeria, un colore innovativo che capta l’energia luminosa regalando alla macchina un aspetto brillante.
Equipaggiata con Bluetooth e  Navigatore Satellitare, accessori che mettono in risalto l’aspetto particolarmente tecnologico di questa DS3, dispositivi che giovano non poco alla sicurezza propria e quella altrui.
Originale il diffusore di fragranza presente all’interno della abitacolo, che emana un profumo che inebria l’olfatto con piacevoli sensazioni.

Testo a cura di Sabrina Amedeo

Marco Lasala
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Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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