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Max Biaggi attende Monza

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Una domenica di fuoco sul circuito di Assen per l’Aprilia Alitalia Racing Team. Dopo una Superpole tiratissima, il cinque volte campione del mondo Max Biaggi ha conquistato due secondi posti, che gli valgono la seconda piazza nella classifica generale.
Il Corsaro ha lottato in Gara1 con Rea, sfruttando al meglio la sua RSV4 nelle prime fasi di gara dopo essere scattato dalla sesta casella sullo schieramento. Stesso copione nella seconda gara, con Carlos Checa al posto di Rea nella lotta per il primato.
Al terz’ultimo giro di Gara2, dopo una serie di passaggi veloci, Max ha attaccato con successo il pilota spagnolo, dovendo poi subirne la risposta che ha sancito la classifica finale.
Leon Camier è invece dovuto partire dai box nella prima gara, a causa dello spegnimento della moto pochi secondi prima dello start. Un problema meccanico lo hai poi costretto ad abbandonare la pista, in una gara comunque già compromessa. Il buon ritmo messo in mostra nel warm-up è emerso in Gara2, dove il giovane inglese ha recuperato fino alla quinta posizione. La caduta di Melandri gli ha poi spianato la strada verso il quarto posto, meritatissimo. Suo anche il giro veloce della gara. 

“Abbiamo raccolto il massimo – commenta a caldo  Max Biaggi – specialmente pensando a quello che abbiamo vissuto sabato. Purtroppo con la nostra RSV4 avevamo una scelta di gomme obbligata, non sarei riuscito ad utilizzare la soluzione soffice scelta da Checa. Quando l’ho superato in Gara2 ho spinto al massimo, ma mi mancava il grip per mantenere la prima posizione. Il vantaggio delle bicilindriche nel poter usare gomme più morbide è importante su tracciati come questo, oltretutto ho avuto un problema tecnico negli ultimi 5-6 giri di Gara2. Devo comunque ringraziare il mio Team, dopo la caduta ed a fine Gara1 il loro lavoro mi ha permesso di utilizzare la prima moto, che mi piaceva di più. Sono contento del secondo posto, i punti da recuperare sono ancora tanti ma non molliamo, già Monza potrebbe essere una gara importante sotto questo punto di vista”.

Leon Camier ha un credito con la fortuna dopo questa gara: “Il classico weekend in cui tutto quello che può andare storto lo fa! Qualche problema di gomme, due guasti, la moto spenta e, soprattutto, i miei due errori in Superpole hanno rovinato quella che poteva essere una gara importante. Sono comunque contento del quarto posto in Gara2, in cui ho fatto segnare anche il giro più veloce. Sapevo di avere un buon ritmo, l’ho dimostrato nelle prove e nel warm-up. Me ne vado da Assen con la convinzione di poter fare bene, se continuo a migliorare e la fortuna mi assiste!”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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