Temperature primaverili e pista asciutta oggi ad Assen per le due gare del campionato mondiale Superbike. I piloti del team Pedercini Roberto Rolfo e Mark Aitchison, partivano rispettivamente dalla quinta e dalla sesta fila dello schieramento di partenza, principalmente a causa dei problemi incontrati ieri nelle prove e dovuti ai problemi di set up delle loro moto.
In gara uno, dopo una buona partenza, Rolfo cadeva nel corso del quarto giro, terminando la sua gara nella sabbia della via di fuga, fortunatamente senza problemi fisici. Mark Aitchison era autore di una buona partenza e nell’arco di pochi giri trovava un buon ritmo recuperando molte posizioni. Mark concludeva quindi la sua gara con eccellente decimo posto, primo dei piloti Kawasaki al traguardo. Questo risultato gli consentiva inoltre di portare a casa tre
punti per la classifica piloti. In gara due dopo soli pochi giri, Aitchison era costretto a terminare la sua gara a causa di un problema ad un sensore della velocità, mentre Rolfo, dopo una buona partenza, lottava per la zona punti in un gruppo di tre piloti. Purtroppo a causa della mancanza di grip delle sue gomme, negli ultimi due giri Roberto perdeva alcune posizioni e si classificava al sedicesimo posto, appena a ridosso della zona punti.
Superbike – Gara uno : 1) Rea (Honda) – 2) Biaggi (Aprilia) – 3) Checa (Ducati) – 4) Melandri (Yamaha) – 5) Fabrizio (Suzuki).…..10) Aitchison (Kawasaki)……. RET. Rolfo (Kawasaki)
Superbike – Gara due :1) Checa (Ducati) – 2) Biaggi (Aprilia) – 3) Rea (Honda) – 4) Camier (Aprilia) ……. 16) Rolfo (Kawasaki) ……. RET. Aitchison (Kawasaki)
Roberto Rolfo :“Due gare difficili per me oggi. In gara uno avevo fatto una buona partenza e proprio mentre cercavo il giusto ritmo ho perso la ruota anteriore e sono caduto. Ho così perso una buona occasione per conquistare un buon risultato. Per gara due abbiamo deciso di apportare alcune modifiche alla moto perché facevo fatica nelle staccate. La moto si è comportata decisamente meglio, ma quando le gomme hanno iniziato ad usurarsi non sono più riuscito a guidare come avrei voluto e mi sono dovuto accontentare del sedicesimo posto”.
Mark Aitchison: “Nella prima gara mi sono proprio divertito alla guida della mia Kawasaki e sono riuscito ad entrare per la prima volta nella top ten. La moto funzionava bene ,come era già successo nelle qualifiche ed in prova e quindi ho capito che avremmo potuto conseguire un buon risultato. Il mio team era davvero contento ed il mio risultato li ha ripagati del loro duro lavoro. In gara due nel corso dei primi giri ho avvertito un problema alla mia moto e mi
sono dovuto fermare. I miei tecnici hanno scoperto che si trattava di un difetto ad un sensore di velocità della ruota anteriore che causava un malfunzionamento della mia Kawasaki. Ad ogni modo quello di Assen è stato un weekend positivo e voglio ringraziare la mia squadra per
il loro impegnativo lavoro”.
Il pilota del team Pedercini, Bryan Staring si è classificato al quinto posto nel primo round della Superstock 1000 FIM Cup disputatasi oggi sul circuito del Dutch TT di Assen. E’ stato un fine settimana difficile per Staring specialmente per quanto riguarda le prove, ma oggi si è potuto divertire alla guida della sua Kawasaki ed ha ottenuto un eccellente quinto posto. La partenza di Bussolotti non è stata delle migliori e nei primi giri ha perso molte posizioni.
Grazie ad un buon passo di gara e con alcuni coraggiosi sorpassi, Marco è stato però in grado di recuperare posizioni sino a terminare al quattordicesimo posto e a raccogliere due punti per la sua classifica piloti. Gara sfortunata quella di Leandro Mercado. Il giovane pilota argentine è caduto dopo soli tre giri dopo che la sua moto ha perso aderenza alla ruota anteriore nel percorrere una curva.
Marco Bussolotti: “Dopo una brutta partenza ho anche trovato molto traffico nei primi giri ed ho perso ben presto il contatto con i piloti più veloci. All’incirca a metà della gara ho iniziato ad avere un feeling migliore con la mia moto e questo mi ha consentito di recuperare alcune posizioni. Ho iniziato a fare dei giri veloci e a sorpassare i piloti che mi precedevano, sino a conquistare la quattordicesima posizione. Sono abbastanza soddisfatto del risultato di oggi, anche se abbiamo ancora dei problemi di assetto da risolvere”.
Bryan Staring :“Sono davvero contento per questo risultato. La mia partenza è stata buona, ma le prime tre curve sono state difficilissime per me che ero partito sul lato sinistro della pista mentre le prime curve sono tutte a destra. Ho fatto del mio meglio per sorpassare i piloti che mi precedevano anche se fare dei sorpassi su questa pista non è certo una cosa facile. Ma oggi la mia moto funzionava al meglio e anche oggi, come già in prova, mi sono trovato meglio quando le gomme erano usurate e questo mi ha consentito di superare tre piloti negli ultimi due giri. Il team ha lavorato molto duramente per trovare il miglior set up per la mia moto e voglio ringraziarli per il grande aiuto che mi hanno dato in questo weekend”.
Leandro Mercado: “Gara molto corta per me oggi! La mia partenza non è stata lenta ma sfortunatamente sono caduto nel corso del terzo giro quando ho perso aderenza all’anteriore. Dopo il warm up di questa mattina abbiamo deciso di cambiare qualcosa all’assetto della mia moto e quindi ho impiegato alcuni giri per capire come guidare al meglio la mia Kawasaki. Poi sono caduto e non ho potuto riprendere la gara. Ora non vedo l’ora di rifarmi nella prossima gara di Monza”.
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