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Davies approda in Supersport affiancando Scassa

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Ha iniziato da poco la sua stagione 2011, girando ad Aragon per il primo test invernale ma Chaz Davies ha già voglia di parlare del prossimo anno, che lo vedrà in pista in sella alla Daytona 675 del Team ParkinGO Triumph BE-1 come compagno di squadra di Luca Scassa.
Cercato da molte altre squadre, Chaz ha deciso però di rimanere nella squadra che gli ha permesso di centrare quattro podi nella stagione 2010. “Volevo avere una continuità e per questo ho deciso di rimanere con questo team. Mi trovo a mio agio con loro, è un gruppo di ragazzi molto valido e insieme abbiamo vissuto una buona stagione 2010 – dice Davies – cambiare rappresenta sempre un rischio perché sai cosa lasci ma non cosa prendi e, avendolo già fatto in passato con scarsi risultati, ho preferito rimanere dove sono. Il fatto di conoscere la squadra mi permetterà di affrontare la stagione in modo sereno: so quello che possiamo fare e so che c’è la possibilità di migliorare il risultato di quest’anno”.
Con una nuova 675R in pista, Davies si aspetta di poter disporre di alcune novità senza andare incontro ad una rivoluzione. “Ci sono alcuni cambiamenti ma nulla di drastico. L’affidabilità non è stato il nostro forte e con il nuovo regolamento, che prevede un solo motore di ricambio, non saremo avvantaggiati ma cercheremo di risolvere il problema anche con l’aiuto dell’elettronica, settore in cui possiamo migliorare notevolmente”.
Un altro aspetto che regalerà tranquillità al britannico sarà il numero dei piloti del team: nel 2010 erano quattro mentre la prossima stagione, a fare da portacolori della squadra Triumph saranno solo lui e Scassa. “Abbiamo provato ad Aragon un paio di settimane fa e lì ci siamo accorti che avere solo due piloti nel box rende tutto più facile. Durante i test ho notato che con Luca abbiamo alcune cose in comune quindi penso che sarà un buon compagno di squadra. Lo scorso anno ha guidato bene e abbiamo dimensioni simili… non mi era mai capitato di avere nel box un compagno più grosso di me e questo non può che essere una spetto positivo. Ci accomuna anche uno stile di guida particolarmente aggressivo e il fatto che siamo due “staccatori”

Fonte WorldSBK.com – http://www.worldsbk.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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