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La nuova R1 sorprende il Team Yamaha SBK

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Oltre alla presenza di Marco Melandri e Eugene Laverty, i test privati Yamaha che si sono svolti a Valencia giovedì scorso hanno segnato anche il debutto di Andrea Dosoli come Team Manager, concluso con due ottimi risultati in pista. Melandri, alla prima uscita con le coperture Pirelli, ha fatto segnare un 1’33″9 come miglior crono in sella alla nuova R1, mentre Laverty non è stato molto lontano, con un tempo di 1’34.9 su gomme da gara.
La nuova R1 della casa di Iwata, soggetta ad un restyling e ad una riduzione di peso utile a migliorare la trazione, è stata equipaggiata con la forcella anteriore della Ohlins e rispetta in pieno le nuove regole della FIM, dato che monta iniettori, pompa e regolatori di carburante standard.
Queste le parole di Dosoli, che da Valencia sostituisce Massimo Meregalli. “E’ andata bene ed è una bella sensazione sentire di essere coinvolti in un ambiente professionale. La squadra sta lavorando davvero bene e credo che già ci sia una buona base per ottenere grandi risultati con entrambi I nostri piloti. Ero un pò preoccupato per la prima esperienza di Melandri in sella ad una moto più pesante ed equipaggiata con gomme diverse ma sono contento della sua ottima risposta. Si è adattato rapidamente alla nuova situazione e il tempo sul giro non è stato affatto male. Eugene è molto motivato ed ha un grande potenziale e in più ha lavorato molto con l’obiettivo di fornire indicazioni utili al team nel passaggio dalla moto 2010 alla 2011, che cercheremo di sfruttare al meglio tra tre settimane nei test in programma a Phillip Island”.

Fonte Worldsbk.com – http://www.worldsbk.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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