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Pedrosa e Dovizioso seguono Stoner

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Buone le prove generali della nuova line up HRC, con lo spagnolo e l’italiano ancora in ritardo per problemi fisici di differente natura. Pedrosa verrà visitato oggi alla clavicola, mentre per Dovi la febbre ha complicato la seconda giornata di test.
Il team Repsol Honda Team ha concluso la stagione 2010 con una seconda giornata di prove molto positive. Casey Stoner, che si unisce al team Repsol Honda per la stagione 2011, ha centrato il miglior tempo con un crono di 1’32.066, quasi un secondo più rapido del giro più veloce registrato in gara appena tre giorni fa e mezzo secondo più rapido del record. Buon lavoro anche per Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso, con Pedrosa a 4 decimi da Stoner, e Dovizioso, nono a 8 decimi in una giornata condizionata dalla febbre.
Pedrosa si è concentrato sul prototipo 2011, una moto evoluzione della RC212V 2010. Il pilota spagnolo ha completato 48 giri, riportando sensazioni positive. In particolare Pedrosa ha sottolineato il miglioramento della stabilità in frenata. Pedrosa, che continua a soffrire per mancanza di forza al braccio sinistro, si sottoporrà domani ad una visita medica che determinerà le future azioni da prendere per accelerare il recupero.
Dovizioso ha continuato il programma di lavoro che prevedeva un telaio diverso e prove di settaggi elettronici. Dovizioso ha migliorato il tempo sebbene la sua giornata di lavoro sia stata complicata dalla febbre.

Dani Pedrosa – 5º tempo
“Il test è stato positivo anche se non ho potuto fare dei long run a causa della mia condizione fisica. Ho girato con buoni tempi così da avere le idee più chiare circa quello che ci piaceva e ciò che occorrerà modificare per fare un ulteriore passo in avanti. Abbiamo riprovato il prototipo riscontrando degli aspetti positivi che ci consentiranno di progredire, ed anche alcune cose che non mi piacciono molto. Non è una moto completamente diversa, questo è quello che avevo chiesto, di questo sono contento. Ci siamo concentrati nel provare il telaio e il motore, la moto è più stabile ma, dal mio punto di vista, il motore è ancora un po’ troppo aggressivo. Guardo con fiducia ai test di Sepang quando potremmo mettere tutte le cose positive insieme e anche provare le nuove sospensioni che non ho ancora provato.&nbs p; L’obiettivo è quello di avere maggior grip e potenza in frenata. Oggi ho provato anche due diverse gomme portate da Bridgestone con buone sensazioni. Sono soddisfatto del lavoro svolto perché ho sofferto molto nel fine settimana della gara per il dolore alla spalla, ma ciononostante ho potuto girare e raccogliere dati importanti per lo sviluppo della moto. Domani mi sottoporrò ad una visita medica per una TAC e una risonanza magnetica per capire quale sia il problema alla spalla. Non so se dovrò sottopormi ad una nuova operazione, ma se sarà necessario lo farò”.

Andrea Dovizioso – 9º tempo
“Questa mattina mi sono svegliato con la febbre e questo ha complicato la giornata. Prima di pranzo sono riuscito a completare gran parte del lavoro in programma per oggi. Nel pomeriggio le mie condizioni sono peggiorate. Sono comunque contento del materiale che ha portato la Honda. Abbiamo lavorato molto sui controlli elettronici quali il controllo di trazione e il freno motore con sensazioni positive. Ho provato inoltre le nuove sospensioni Ohlins, modificate rispetto a Brno e devo dire che lavorano molto bene. Abbiamo provato anche un telaio diverso, ma abbiamo riscontrato solo piccole differenze. Honda ha portato molto materiale nuovo per cui ci siamo divisi il lavoro tra i piloti ufficiali provando cose diverse. Io mi sono concentrato sui settaggi elettronici. Non posso essere contento del tempo finale, ma con la febbre non potevo fare meglio”.

 Fonte MotoGP.com – http://www.motogp.com

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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