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Sembra un’auto da sfigati e invece ha cambiato la storia: in pochissimi la conoscono

Sembra un'auto da sfigati e invece ha cambiato la storia: in pochissimi la conoscono (reportmotori.it)
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Ci sono delle auto che hanno rivoluzionato il settore, anche se non tutti le conoscono come meriterebbero.

Negli ultimi anni stiamo assistendo a una crescita sensazionale del mondo delle auto, con tantissimi marchi che hanno dimostrato una crescita straordinaria. La Cina è la nazione che più di tutte in questo periodo storico ha saputo imporsi a livello internazionale con una serie di eccellenti vetture a basso costo e di grande spessore.

Auto BYD Qin Concept
Sembra un’auto da sfigati e invece ha cambiato la storia: in pochissimi la conoscono (reportmotori.it)

Uno dei marchi che ha saputo imporsi maggiormente nell’immaginario collettivo in questo periodo è sicuramente la BYD. Un colosso che nel settore dell’elettrico ha superato anche i numeri della Tesla, un traguardo che per molti sarebbe stato anche solo impensabile, ma con BYD che ha saputo diventare il marchio main sponsor di Euro 2024.

Un colosso che anche in Italia sta raccogliendo sempre più successo, con la sua Dolphin Surf che sta diventando sempre più comune nelle strade. Fino a qualche anno fa non c’era però una grande considerazione delle auto cinesi, figuriamoci di quelli che erano solo dei marchi in rampa di lancio, ma tutto è iniziato realmente per BYD nel 2012, con un concept che ha cambiato per sempre la storia.

BYD Qin Concept: l’auto che ha cambiato tutto

Nel 2012 erano ormai quasi 20 gli anni nei quali la BYD cercava in qualche modo di farsi strada nel settore delle auto, ma non riusciva a conquistare il numero di clienti sperato. Il suo intento era quello di raggiungere i grandi marchi, ma spesso si trovava a riproporre delle soluzioni similari he puntualmente venivano bocciate dal grande pubblico.

Auto BYD Qin Concept
BYD Qin Concept: l’auto che ha cambiato tutto (BYD Press Media – reportmotori.it)

Tutto cambiò però nel 2012, anno in cui la BYD presentò il concept Qin. Si trattava di una berlina plug-in, con questa che dimostrò il primo vero passaggio del marchio cinese verso una motorizzazione che vedesse nell’elettrico il proprio punto di fora. La Qin si presentava anche con un design molto chiaro e di spessore, con la BYD che da quel momento cambiò per sempre la propria storia.

Da un punto di vista estetico si trattava di un’auto che faceva della tecnologia uno dei punti di forza. Non mancavano infatti i gruppi ottici a LED e da lì in poi le varie versioni si sono perfezionate, arrivando anche alla variante Plus, del tutto elettrica. La BYD sa bene come quella Qin del 2012 avrà sempre un ruolo importante nella propria storia.

Scritto da Francesco Domenighini

Sono Francesco Domenighini, sono nato a Brescia il 29/03/1995, e ho iniziato a scrivere con la pagina di calcio internazionale Footbola.it. Dal 2021 scrivo libri a tematica sportiva, in particolare di motori come "Le leggende della Formula 1" e "Ferrari: Storia di una passione rampante". A luglio uscirà il mio decimo libro "Mercedes: leggenda di una stella". Lavoro per Web 365 da gennaio 2022 e dal 2024 conduco la trasmissione "Zona 300", dedicata al mondo del motorsport, su Well Tv, canale 810 di Sky.

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