La mobilità riparte in questa zona, con la galleria che ora sarà aperta.
Non sono di certo mancati i problemi da un punto di vista logistico in Italia in questi anni, considerando infatti come le spese e i problemi di vario genere siano stati davvero frequenti. La mobilità necessita di grandi manutenzione per poter essere comodamente fruibile e soprattutto questo deve avvenire in determinate zone.

Non mancano di certo i luoghi nei quali si è dovuto creare una galleria per poter evitare di incappare in tragitti infiniti e tortuosi. Soprattutto le zone di montagna devono sfruttare spesso le gallerie, ma allo stesso tempo anche le colline spesso necessitano di questa soluzione.
Ecco allora come mai ogni tanto accade che ci si debba fermare per lunghi periodi, con delle frane o degli eventi atmosferici che comportano così non pochi danni. Ora però le cose stanno cambiando su di una tratta e finalmente si inizia a vedere il futuro in modo molto più soddisfacente, dopo cinque anni davvero molto complessi e difficili.
Colle di Tenda riapre: un calvario durato cinque anni
Alla fine i cittadini della provincia di Cuneo avranno finalmente la possibilità di tornare a utilizzare il tunnel del Colle di Tenda. Erano ben cinque anni che si aspettava il completamento dei lavori di riparazione della galleria, con questa che è strategica, in quanto fa sì che si possano collegare Cuneo con la Valle Roya in Francia.

I problemi inizialmente si erano visti nel 2020, anno in cui vi era stata una devastazione a causa della tempesta Alex. I danni erano stati evidenti e dunque sono iniziati una serie di lavori che a un certo punto sembravano non dover mai finire. Per fortuna si è arrivati alla soluzione tanto attesa, con la riapertura della tratta che avrà indubbiamente delle ricadute positive su tutto il territorio.
Infatti questo tunnel darà modo di poter collegare in modo rapido e veloce anche le zone della Costa Azzurra e della provincia di Imperia. Avendo completato dei profondi lavori di ristrutturazione, si è deciso di cambiare leggermente il nome, visto che ora si chiamerà Tenda Bis, con il progetto che era già preso in considerazione da Anas per un ampliamento in passato e ora finalmente il tutto ha avuto un lieto fine.