Avete mai avuto una strana sensazione al volante di un’auto elettrica? C’è un ulteriore problema che i costruttori non avevano considerato.
Le auto elettriche avrebbero già dovuto rappresentare il presente e non un proclamo green per il futuro. Le avete viste numerose in giro? La risposta, almeno che non viviate nel Nord Europa, è negativa. I motivi della loro mancata diffusione sono principalmente 3: in media hanno un prezzo esagerato e proibitivo per la fascia media, le infrastrutture di ricarica sono scarse e rendono affannosa la vita di un automobilista con il pallino dell’ecologia e non mantengono un alto valore sul mercato dell’usato.

Per tutti questi motivi investire una montagna di soldi per l’acquisto di una EV ha rappresentano un lusso per pochi che, solitamente, hanno anche altre vetture termiche in garage. Per coloro che non vivono nella lussuosa villa di Barbie con la possibilità di collegare le auto a potenti colonnine domestiche, gestire i pieni di energia può diventare un incubo con i disservizi della rete pubblica. Inoltre, molti che hanno fatto un test drive su una EV hanno riscontrato un senso di nausea.
Per chi già soffre il mal d’auto su vetture con motori tradizionali, a bordo di un’auto elettrica avverte una sensazione spiacevole. Gli specialisti che hanno condotto delle analisi sostengono che la causa potrebbe essere la frenata rigenerativa e l’assenza di vibrazioni nei veicoli elettrici. Alcuni esperti ritengono che i produttori potrebbero utilizzare modifiche all’illuminazione ambientale per ridurre la nausea.
Auto elettriche: l’insopportabile mal d’auto
Gli scienziati affermano che il nostro cervello è abituato ai segnali sonori e alle vibrazioni delle auto termiche. L’esperienza in un abitacolo di una EV è diametralmente opposta, essendo silenzioso e rilassante. Proprio questa sensazione di fluidità creerebbe dei grossi problemi.

Secondo gli scienziati intervistati dal Guardian, i conducenti di veicoli elettrici possono presentare una sensazione di nausea anche se hanno trascorso anni a guidare auto con motori a combustione interna. Il nostro cervello elabora i segnali che riceviamo durante il trasporto. L’assenza di vibrazioni crea già un primo problema. Le EV hanno un boost di potenza in partenza che crea ulteriormente questa sensazione di vuoto. Le accelerazioni sono brucianti e la frenata rigenerativa è una delle cause della nausea che provano molti conducenti e passeggeri a bordo di un’auto elettrica.
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