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Incentivi auto 2021 con rottamazione – Come funziona

Grazie all’approvazione della Legge di Bilancio, sono stati definiti gli incentivi auto 2021 con rottamazione

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Incentivi auto 2021 con rottamazione due agevolazioni che possono permetterci di risparmiare notevolmente nell’acquisto di un’auto nuova 

Grazie all’approvazione della Legge di Bilancio, sono stati definiti gli incentivi auto 2021 con rottamazione con relative tempistiche e “modalità di erogazione”.

Incentivi auto 2021

Il Senato ha dato così via libera all’approvazione della nuova Legge di Bilancio che darà una ventata d’aria fresco al settore auto, stimolando di fatto l’acquisto di veicoli a bassa emissione e soprattutto di quelli elettrificati. 

L’obiettivo degli incentivi auto 2021 con rottamazione è di rinnovare il parco auto circolante, giudicato fin troppo vecchio e dannoso sopratutto per l’ambiente. 

Ma procediamo per passi e vediamo l’Ecobonus quando ed a chi spetta.

Si applica alle auto elettriche, ibride (hybrid), plug-in hybrid, benzina e diesel, il cui livello di emissione di CO2 sia inferiore ai 135 grammi per chilometro, il tutto con rottamazione della vecchia auto. 

Occhio in questo caso, perché l’auto da rottamare deve esser stata immatricolata prima del 31 Dicembre 2010 e di proprietà da almeno 12 mesi!

Il fondo stanziato per quest’anno è di circa 250 milioni di euro per le auto benzina, mild-hybrid e plug-in hybrid e di 120 milioni di euro per quelle totalmente elettriche. 

Il tutto va aggiunto a quanto stanziato nella legge di bilancio del 2019 che porta così il totale a 490 milioni di euro di fondi ed incentivi. 

Tre le fasce di emissioni di CO2 previste per ottenere gli incentivi 2021 con rottamazione 

Il parametro preso in considerazione è quello dei CO2 rilevati secondo il ciclo WLTP:

  • da 0 a 20 gr/km beneficiano di un contributo pari a 10.000 euro (8.000 incentivi statali e 2.000 contributo delle concessionarie) con rottamazione, mentre è di 6.000 euro (4.000 + 2.000) senza rottamazione;
  • da 21 a 60 gr/km beneficiano di un contributo pari a 6.500 euro (4.500 incentivi statali e 2.000 contributo delle concessionarie) con rottamazione, mentre è di 3.500 euro (1.500 + 2.000) senza rottamazione;
  • da 61 a 135 gr/km: devono costare al massimo 40 mila euro (+iva) o 49 euro per un cliente privato ed avere l’omologazione Euro 6 per usufruire di un ecobonus di 3.500 euro (1.500 + 2.000).

Ricordiamo che in questo ultimo caso la rottamazione deve riguardare un veicolo immatricolato prima del 1 gennaio 2011. 

Per le tre categorie di emissioni, ci sono differenze per i termini di validità: per la prima e seconda categoria, quelle più restrittive ( 0 – 20 e 21 – 60 ) è prevista una scadenza entro il 31 dicembre 2021, mentre per quella che prevedibilmente riguarda la maggior parte dei veicoli, la scadenza è al 30 giugno 2021. 

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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