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Renault Clio E-Tech e Captur E-Tech Plug-in

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Renault presenta al Salone dell’Automobile di Bruxelles 2020 i propulsori E-TECH .

Sono la Clio E-TECH e la Captur E-TECH Plug-in le due vetture con cui Renault si appresta ad affrontare la sfida dell’elettrificazione. 

Sono la base per un’offerta futura ancora più estesa che prevede anche l’arrivo della rinnovata Megane E-TECH Plug-In. 

Renault Clio E-Tech e Captur E-Tech Plug-in

Quali le prerogative dei nuovi propulsori E-TECH?

Garantiscono sempre un avviamento del veicolo al 100% elettrico, assicurano il piacere di guida e un rendimento superiore alla media. 

Vantaggi che nella guida cittadina consistono nel circolare per l’80% del tempo in modalità full-electric risparmiando rispetto ad un analogo motore termico circa il 40%. 

L’autonomia, in modalità totalmente elettrica, della Captur E-TECH Plug-In è di 50 chilometri per una velocità massima di 135 km/h (ciclo WLTP ) e fino a 65 km nel ciclo urbano (WLTP city).

Queste due motorizzazioni innovative, la full hybrid e la plug-in hybrid vantano oltre 150 brevetti che si basano su di un’architettura ibrida.

Entro il 2022 il Gruppo Renault sarà protagonista di una elettrificazione massiccia, che porterà al debutto 8 nuovi modelli 100% elettici e 12 modelli elettrificati ( ibridi e plug-in hybrid).

Le unità Renault E-TECH si basano su di un motore a benzina da 1,6 litri frutto dell’Alleanza, cui sono associati due motori elettrici ed una trasmissione multimodale con innesto a denti senza frizione. 

Questa tecnologia ottimizza i cambi di marcia, rendendoli più fluidi, sulla nuova Clio E-TECH la batteria è da 1,2 kWh (230V), mentre sulla Captur E-TECH Plug-In Hybrid la batteria è da 9,8 kWh (400 V). 

La tecnologia E-TECH permette di rigenerare la batteria in fase di decelerazione ma anche in fase di frenata, il motore elettrico recupera energia in eccedenza rimandandola alla batteria. 

Rispetto alla versione dCi 115, la Clio E-TECH ha un peso di soli 10 kg in più!

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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