in

Mercedes SLK 55 AMG

Tempo di lettura: 3 minuti

La SLK 55 AMG Mercedes-Benz è la SLK più potente di tutti i tempi. Il suo V8 AMG aspirato di nuovo sviluppo da 5,5 litri con esclusione automatica dei cilindri coniuga prestazioni di massimo livello con consumi bassissimi. Con una potenza massima di 310 kW (422 CV) e una coppia massima di 540 Nm, la SLK 55 AMG batte tutte le concorrenti dirette. Il consumo di carburante è del 30% circa inferiore rispetto al modello precedente e si attesta sugli 8,4 litri ogni 100 chilometri (ciclo combinato NEDC), pari a 195 g/km di emissioni di CO2. Assicurano un’elevata dinamica di marcia l’assetto sportivo AMG con sterzo diretto, Torque Vectoring Brake, ESP regolabile su tre livelli e impianto frenante AMG ad alte prestazioni. Il nuovo modello di punta AMG della terza generazione di SLK dimostra subito la propria originalità: i cerchi in lega AMG dal design deciso, il kit aerodinamico AMG con spoilerino posteriore AMG e due doppi terminali di scarico cromati conferiscono al Roadster di proporzioni classiche un decisamente atletico. Il design espressivo attira su di sé gli sguardi e rende la SLK 55 AMG inconfondibile.
La SLK 55 AMG incarna perfettamente il claim del marchio AMG “Driving Performance”: una combinazione tra grande dinamismo, sportività eccellente, alta tecnologia e consumi contenuti che non ha eguali nel segmento dei roadster compatti ad alte prestazioni.
La SLK 55 AMG accelera da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi e raggiunge la velocità massima (limitata elettronicamente) di 250 km/h. È soprattutto il sistema di esclusione automatica dei cilindri ideato da Mercedes-AMG (AMG Cylinder Management) ad aumentare notevolmente il rendimento: a carico parziale vengono esclusi i cilindri numero due, tre, cinque e otto, con una conseguente riduzione netta del consumo di carburante. La tecnologia trova un simile impiego anche nei V8 da 750 CV circa delle auto di Formula 1. Dato che anche nelle automobili da corsa della classe regina l’efficienza ha un ruolo importante, se il guidatore non ha bisogno che il motore funzioni in condizioni di carico elevato (ad esempio nelle curve a bassa velocità, con safety car in pista o nelle soste ai box) vengono disattivati quattro o sei cilindri interrompendo l’iniezione di carburante.
Il propulsore M152 fa però ancora di più: esclude anche le valvole di aspirazione e di scarico, aumentando così ulteriormente l’efficienza. Con un consumo di carburante di 8,4 litri ed emissioni di CO2 di 195 g/km (ciclo combinato NEDC), il V8 aspirato AMG si posiziona al livello delle concorrenti, nessuna delle quali eroga però la potenza o sviluppa la coppia della SLK 55 AMG e, soprattutto, può vantare un otto cilindri di grossa cilindrata.
L’esclusione automatica dei cilindri può avvenire nell’ampia gamma di regimi tra 800 e 3600 giri/min a condizione che il guidatore abbia selezionato il programma “C” del cambio (“Controlled Efficiency”). Nella modalità a quattro cilindri sono comunque disponibili 230 Nm di coppia – quanto basta per una buona accelerazione nella maggior parte delle situazioni. Non appena il guidatore desidera avere più potenza e non prevalgono più le condizioni di carico parziale, si attivano automaticamente i cilindri due, tre, cinque e otto.
Il passaggio da quattro a otto cilindri avviene spontaneamente, in modo rapido e senza variazioni di coppia per non compromettere il comfort degli occupanti. A 3600 giri/min il passaggio avviene in 30 millisecondi.

Scritto da admin

Nuova Renault Twingo

Mirafiori Outlet Mobile