in

Un Capirossi alla scoperta di Aragon

Tempo di lettura: 2 minuti

Il motomondiale torna in Spagna per il 14º appuntamento di questo 2011 con la MotoGP per il Gran Premio di Aragon, penultima tappa del calendario. Il tracciato di MotorLand di Aragon, introdotto nel calendario solo lo scorso anno, è stato disegnato dall’architetto tedesco Hermann Tilke, rinomato guru dei nuovi circuiti di velocità di tutto il mondo. L’anno scorso il Pramac Racing Team ha concluso la gara al decimo e quattordicesimo posto rispettivamente con Espargaro e Kallio. Sarà invece la prima (e ultima) volta per Loris Capirossi su questo tracciato, non avendo partecipato, causa unfortunio, alla gara della stagione passata.

Fabiano Sterlacchini – Direttore tecnico Pramac Racing Team: “Sarà curioso vedere come Loris si adatterà a questa pista. Ci sono tante curve e quattro rettilinei per cercare poi di sprigionare la potenza della moto. Randy ha le qualità per ottenere un buon risultato”.

Loris Capirossi – Pilota Pramac Racing Team
“A 38 anni, a poche gare dal mio ritiro, fa sorridere sentirsi ancora un esordiente. Per me sarà la prima volta ad Aragon avendo saltato la gara dell’anno scorso. Sarà curioso conoscere un altro tracciato, ma naturalmente partirò svantaggiato rispetto agli altri piloti. Darò il massimo, come sempre. Voglio chiuedere la mia carriera con il sorriso”.

Randy De Puniet – Pilota Pramac Racing Team
“Sono ancora un po’ deluso per il passo falso di Misano. Dopo la buona gara di Indy credevo che mi sarei ripetuto anche in Italia, ma qualcosa non è andato per il verso giusto. Dovremo essere bravi a cercare subito l’assetto giusto della moto ad Aragon. Il circuito mi piace, è molto complesso e tecnico. Voglio fare un bel risultato”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

SsangYong XIV-1

Scorpion Exo 900 Air Furtive