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Pole Position Audi a Le Mans

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La griglia di partenza della 79a edizione della 24 Ore di Le Mans vede l’Audi al primo e secondo posto. In una delle più avvincenti sessioni di qualifica degli ultimi anni, la nuova R18 TDI ha dato prova delle sue qualità e il pilota francese Benoît Tréluyer, con il tempo di 3’25.738” ha conquistato la pole position. Era dal 2006, anno in cui per la prima volta una Audi Turbodiesel ha vinto la più famosa gara di durata al mondo, che una vettura dei quattro anelli non staccava il miglior tempo in prova. E nonostante l’Audi Team Joest si sia dedicato principalmente alla messa a punto delle vettura in funzione della gara, sono state le 3 Audi R18 TDI a fare l’andatura nei due turni di qualifiche.

La prestazione di Benoît Tréluyer è stata particolarmente impressionante: il miglior tempo è arrivato mezz’ora prima della mezzanotte, durante il 21° giro di simulazione gara e con pneumatici usati. Ad aiutarlo nello staccare il miglior crono hanno contribuito anche i gruppi ottici in tecnologia LED della vettura, che assicurano un’ottima illuminazione del tracciato. A testimonianza dell’elevatissimo livello di competitività, alla fine della sessione cronometrata, le prime 6 vetture in griglia sono staccate di soli 6/10 di secondo.

Per il pilota francese che, insieme con Marcel Fässler e André Lotterer, prenderà parte alla gara sulla R18 TDI numero 2 si tratta della prima pole position a Le Mans.
In seconda posizione assoluta c’è la vettura gemella affidata a Timo Bernhard, Romain Dumas e Mike Rockenfeller. Per l’equipaggio della R18 TDI numero 3, invece, si prospetta un duro lavoro. Nel tentativo di migliorare il quinto tempo, il recordman di Le Mans Tom Kristensen ha perso il controllo andando a sbattere contro le barriere alla “Tertre Rouge”. La monoscocca in carbonio è rimasta intatta e la vettura, condotta dal pilota danese insieme a Dindo Capello e Allan McNish potrà essere riparata e sarà regolarmente in gara.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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