in

Elias punta sul circuito di casa

Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo due settimane di pausa il Campionato MotoGP 2011 sta per affrontare un intenso periodo di attività nei prossimi mesi di Giugno e Luglio con sei gare suddivise in 8 settimane. Il quinto round del calendario, il Gran Premio di Catalunya, si terrà questo week end sul circuito di Montmeló e il pilota Iberico Toni Elias è ansioso di gareggiare davanti al suo pubblico.  Il 28-enne originario di Manresa non si è mai messo in luce nella categoria regina sulla pista di casa ma lo Spagnolo è più che mai concentrato sulla messa a punto della sua Honda RCV per trovare una soluzione ai problemi di trazione. Dopo aver faticato molto Elias ed il suo Team sono riusciti a concludere le ultime 3 gare nella zona punti ma il Campione in carica della Moto2 è determinato a fare un ulteriore passo in avanti nonostante la pressione positiva della gara di casa. Grazie al supporto della Honda Elias scenderà in pista a Montmelò con il telaio 2011.
Elias: “Sinceramente la situazione attuale non è quella che speravo per il GP di casa mia ma non sono preoccupato. Non sento la pressione: voglio soltanto continuare la progressione che abbiamo ottenuto nelle ultime gare e migliorare ancora. Qualcosa di buono è stato fatto ma il pacchetto tecnico non è ancora perfetto quindi io e la squadra continueremo a lavorare sodo come sempre. Vorrei ringraziare la Honda per il supporto che ci ha dato fino ad ora e per il telaio 2011 che mi ha messo a disposizione da questo week end. Cercherò di fare del mio meglio per me, la squadra e i miei tifosi”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

Dubbi sulla presenza di Pedrosa

Ai piloti Ducati piace Catalunya