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A Miller Park Haga punta al podio

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La Superbike è ai blocchi di partenza del secondo round extraeuropeo della stagione: da venerdì il circus delle derivate di serie sarà di scena sul circuto del Miller Motorsport, a Salt Lake City. Una pista di nuova concezione, con la quale la Superbike ha fatto ritorno negli stati Uniti nel 2009 dopo alcuni anni di assenza. Sarà il quinto dei tredici round previsti dal campionato 2011, due gare dalle quali il PATA Racing Team si attende molto, dopo i progressi fatti segnare a Monza, dove Nitro Nori Haga è stato protagonista di una bella prova nella quale si è giocato il podio sin sotto la bandiera a scacchi. Per preparare al meglio la seconda parte della stagione la squadra è stata poi impegnata in una due giorni di test a Misano, rivelatasi molto utile per proseguire il lavoro di affinamento del mezzo. La concorrenza sarà come al solito agguerrita, ma l’obiettivo pe il team capitanato da Marco Borciani, non può essere che quello di cercare rompere il ghiaccio e conquistare il primo podio della stagione.

Marco Borciani –  team manager – “Siamo convinti che il podio sia ormai molto vicino poichè il feeling di Nori con la moto migliora costantemente. Miller è un tracciato molto tecnico, dove lo scorso anno Nori chiuse con un terzo ed un quarto posto. Grazie anche all’ ottimo lavoro svolto nei test dalla squadra, pensiamo di avere tutte le carte in regola per battagliare nuovamente per le prime posizioni”.

Marco Lasala

Scritto da Marco Lasala

Credo di esser nato per comunicare la mia passione per i motori: i miei primi passi li ho mossi.. su di un kart!!! Mi sono laureato in Economia e Commercio (indirizzo Marketing), ma ho iniziato a fare il giornalista da quando avevo poco più di 20 anni, scrivendo per quotidiani nazionali e riviste estere. Oggi collaboro con diverse testate specializzate nell’universo automotive, provo auto e moto, descrivo le mie sensazioni di guida, cerco di emozionare i lettori. Sono un competitivo, amo salire sul gradino più alto del podio, sono convinto che il pericolo più grande sia frenare, piuttosto che affrontare una curva a gas aperto! Il mondo dei motori è in continua evoluzione, l’elettrificato macina chilometri, ma… nella mia mente la melodia di un V12 a 8.000 giri non svanirà mai!

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